Parla Matthew McConaughey
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Interstellar, film del 2014 di Christopher Nolan con protagonista Matthew McConaughey, è uno più impattanti degli ultimi decenni, bilanciando magistralmente un pessimismo poco lusinghiero sul futuro della Terra con un ottimismo ispirazionale sulla capacità dell’ingegno umano. Il film ha moltissimi spunti di riflessione, motivo per il quale, apparso al podcast Modern Wisdom, lo stesso volto di Cooper ha parlato del ruolo che il film ha avuto sulla sua vita, a distanza di un decennio.
Molte persone mi dicono che è il loro film preferito in assoluto e che sono andate a vederlo quattro volte, perché c’è molto da assimilare
Quando gli è stato chiesto come Interstellar lo avesse cambiato, si è fermato a riflettere prima di rispondere:
Principalmente sul lato umano… per me personalmente, inizialmente pensavo “Oh, non lasci i tuoi figli per inseguire il il tuo sogno” Poi, quando ho cambiato il concetto di base da ‘il tuo sogno’ a ‘quello che sei destinato a fare, per cui sei nato, e che hai la capacità di fare come nessun altro… Allora forse lasci i tuoi figli.” continua, facendo un gesto come se stesse pesando le cose.
L’attore ha poi ricordato in particolare una scena del film:
Quella discussione, e quell’addio, che è quel conto alla rovescia. È questa la scena che ricordo maggiormente, il prezzo che si paga nell’inseguire qualcosa. La mia prima impressione è stata quella di dire: “Cooper è egoista nel modo sbagliato”. Non penso che sia qualcosa di facile da dire.
Matthew McConaughey ha poi rivelato come il film abbia influenzato le decisioni che ha preso come padre:
Ho tre figli e sto facendo il mio lavoro preferito, quello che penso di essere nato per fare.
Trovo uno scopo estremo e infinito nell’essere genitore, ma sto sperimentando diverse versioni di leadership, forse per migliorare la vita di più persone…- ha spiegato McConaughey, aggiungendo come sia reale la tentazione di espandersi a livello mondiale e raggiungere più persone. Ma questo verrebbe al costo di essere presente per i miei tre figli, mia moglie, la mia famiglia. Non ho ancora trovato nulla che valga quel sacrificio, e il mio ragionamento è che il miglior contributo che possiamo dare, se lo facciamo bene, sono i nostri figli.
Non c’è la migliore ‘esportazione’ che possiamo offrire. Speriamo di avere figli sani, che vedono il mondo nel modo giusto e che amino le cose giuste. Questa è la mia eredità, sto dando loro una tavolozza da cui scegliere i colori giusti. Ho amici che hanno sacrificato questo, che sono stati molto di successo.
Matthew McConaughey ha ricordato ciò che sua moglie, Camila Alves, propose quando decisero di avere figli:
Aveva una sola condizione, ovvero ‘se tu vai, andiamo anche noi’. L’abbiamo fatto, abbiamo un sedicenne, un quattordicenne e un undicenne. Senza dubbio questo ha contribuito molto alla forza della nostra famiglia. Penso che la nostra famiglia sia molto forte. Si sono trasferiti e sono venuti con me
Che ne pensate di queste parole di Matthew McConaughey?
