La nostra selezione dei migliori film per apprezzare il cinema di Kathryn Bigelow!
Kathryn Bigelow è senza dubbio una delle migliori registe nella storia del cinema moderno. I suoi film sono spesso thriller ricchi d’azione e spettacolari ma che trattano immancabilmente tematiche profonde, con protagonisti e personaggi dal grande spessore psicologico. Ecco cinque titoli fondamentali per scoprire l’opera della regista americana!
Detroit, 2017
Detroit è ambientato nel 1967 nella cittadina del Michigan e segue le vicende, reali, che portarono alla famosa Sommossa di Detroit di quell’estate. Un thriller a sfondo politico che ragiona su razzismo e cambiamenti nella società, contiene almeno una scena da far venire i capelli bianchi – guardate e saprete quale – e si dimostra tanto avvincente quanto attento nel tratteggio storico. Nel cast John Boyega, John Krasinski e un indimenticabile Will Poulter.
Strange Days, 1995
Un classico moderno della fantascienza distopica, Strange Days con Ralph Fiennes e Juliette Lewis – e scritto da James Cameron, ex-compagno della Bigelow – potrà non essere piaciuto a molti (compreso il nostro Nanni Moretti) ma rimane acuto nella sua pioneristica anticipazione della realtà virtuale e delle complesse problematiche che una tale tecnologia può far sorgere, restando al tempo stesso un thriller spasmodico che tiene col fiato sospeso fino alla fine.
Il super-classico, nonché il primo film a rendere davvero Keanu Reeves una star. Un agente dell’FBI deve introdursi sotto copertura in una banda di surfisti che compiono rapine mascherati come ex-presidenti U.S.A., ma rimane suo malgrado affascinato dalla filosofia e dal carisma del capo della banda (Patrick Swayze). Un crime-action profondamente anni ’90 che ha lasciato il segno ed è diventato un cult, ripreso – ricordiamolo – anche da Aldo, Giovanni e Giacomo.
The Hurt Locker, 2008
Il vincitore del Premio Oscar nel 2009 (premiata anche la regia) ci trascina in Iraq e segue le vicende di un gruppo di genieri con il compito di individuare e disattivare bombe e mine come parte dell’attività dovuta alla presenza americana nel paese. La trama serve per esplorare il peso psicologico del compito che a questi uomini è affidato, e come metafora dell’intero intervento americano, del suo significato e delle sue conseguenze. Nel cast Guy Pearce, Ralph Fiennes e il buon vecchio Jeremy Renner.
Jessica Chastain e Jason Clarke sono gli agenti C.I.A. incaricati di catturare il nemico numero uno degli Stati Uniti, considerato responsabile del 9/11: Osama Bin Laden. La caccia si articola in una intensa attività di spionaggio e contro-terrorismo, e si conclude con l’uccisione di Bin Laden nel 2011 ma non prima di aver esposto segreti, traumi, complotti e tragedie in un grande trattato sul terrorismo e sulle paure della “guerra segreta” che non può essere combattuta a viso aperto. Un capolavoro.