Parlando con The Hollywood Reporter, Ridley Scott ha paragonato il personaggio de Il Gladiatore 2 Macrino a Donald Trump
Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!
Al cinema trovate Il Gladiatore 2, sequel dell’amatissimo film di Ridley Scott del 2000 (qui la nostra recensione). Nel film uno dei personaggi principali è Macino, interpretato da Denzel Washington. Il cineasta britannico, parlando con The Hollywood Reporter, ha spiegato il personaggio dicendo:
Macrino era un prigioniero di guerra, probabilmente in uno stato nordafricano, ed è stato portato a Roma probabilmente come gladiatore. È sopravvissuto. È stato liberato. Ha iniziato a fare affari, forse producendo vino e pane. Si è evoluto in un mercante molto ricco che vendeva merda agli eserciti romani: cibo, olio, vino, stoffa, armi, tutto.
Forse aveva un milione di uomini sparsi in Europa. Quindi era un miliardario all’epoca, quindi perché non avrebbe dovuto [avere ambizioni verso il trono]? ‘Perché non io?’ È anche un gangster, molto vicino a Trump. Un gangster intelligente. Crea caos e dal caos può evolversi
Lo stesso Washington in precedenza aveva detto del personaggio:
Sta cercando di usare tutti. Userebbe sua madre, userebbe i suoi stessi figli; ha già esaurito la sua anima, quindi non gliene è rimasta più. È a letto con il diavolo
L’attore settantenne, la cui performance ruba la scena e sta generando fermento per gli Oscar, ha anche fatto notizia dicendo di aver avuto un bacio omosessuale che è stato rimosso dal film (il montaggio originale de Il Gladiatore 2 durava quasi quattro ore, ha detto Scott). Ma il regista ha poi chiarito che il bacio è stato recitato durante una prova ma alla fine non è stato ripreso per la telecamera, mentre Washington ha chiarito che era più simile a “un bacio” e il trambusto sul momento era “molto rumore per nulla”.
Che ne pensate?
