Sono in questo momento in corso le riprese della terza stagione di Mostro, serie antologica di Ryan Murphy che racconta le vite di alcuni dei più terrificanti killer della storia. Questa nuova iterazione sarà dedicata a Ed Gein, noto anche come “Il macellaio di Planfield”, che per l’occasione sarà interpretato da niente meno che Charlie Hunnam.
People nelle ultime ore ha pubblicato le prime immagini dell’attore sul set di Mostro e che lo raffigurano con l’iconica camicia a scacchi tipica di look di Gein.
I crimini efferati di Ed Gein e che verranno raccontati in Mostro gli hanno fatto guadagnare una fama tale che a lui sono ispirati iconici cattivi dei film horror, come Norman Bates di Psycho.
Oltre a questo, si dice che abbia ispirato anche Buffalo Bill di Il silenzio degli innocenti e Leatherface di Non aprite quella porta. Gein uccise due persone, ma era ancora più noto per il suo ruolo di prolifico profanatore di tombe. L’orribile assassino creò una “casa degli orrori” nella sua abitazione, smembrando cadaveri e trasformando le loro parti in oggetti per la casa e persino in vestiti.
I suoi crimini furono scoperti dopo che furono sollevati sospetti sulla scomparsa di una donna di nome Bernice Worde che venne denunciata come scomparsa da un negozio di ferramenta nel 1967 con suo figlio che sospettava di Gein. Ciò è avvenuto in seguito alle molteplici sparizioni di residenti nella zona.
Quando la polizia è entrata nella casa di Gein, l’ha trovata impiccata al soffitto senza testa. Dopo aver esaminato la casa, gli ufficiali hanno trovato un assortimento di orrori: vestiti fatti di pelle umana, organi in barattoli e teschi usati come ciotole per la zuppa. Una volta arrestato, Gein non solo ammise l’omicidio di Worden, ma anche una serie di altri crimini.
Tra questi rientravano il precedente omicidio di un’altra donna, Mary Hogan, nonché l’esumazione di cadaveri per amputarne parti e la necrofilia. Si diceva che sia Hogan che Worden assomigliassero alla defunta madre di Gein.
La polizia ha cercato di collegarlo ad altri recenti omicidi avvenuti nella zona, ma non è riuscita a farlo. Sebbene Gein inizialmente si fosse dichiarato incapace di intendere e di volere e non fosse stato ritenuto idoneo al processo, in seguito venne processato per l’omicidio di entrambe le donne. Anche se dichiarato colpevole, al momento dei suoi crimini fu ritenuto pazzo e fu rinchiuso in un istituto. Morì di cancro nel 1984 all’età di 77 anni.