Europa: il videogioco indie ambient che vi farà ritrovare fiducia nel futuro | RECENSIONE

Europa
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Europa è un miscuglio tra gli ultimi giochi di Zelda e Shadow of the Colossus: un bel titolo indie che vi farà vivere un’avventura molto “zen”

Europa è un gioco indie progettato come una storia esplorativa: il ragazzo protagonista, Zee, viaggia tra ambienti naturali che sembrano recare le vestigia di una antica civiltà. Siamo in realtà su Europa, una delle lune di Giove (che si scorge nel cielo) scoperte da Galileo e ritenuta particolarmente adatta alla vita. Lì, ci dice la storia, nel futuro l’umanità cercherà di fondare una colonia.

Ma ovviamente qualcosa è andato storto perché in giro non c’è anima viva: ci sono invece macchinari simil-animali e strani meccanismi futuristici. A Zee è riservato il compito di scoprire che cosa è accaduto, in un finale a sorpresa che rende la trama intensa e profonda, e lascia il player con un senso di amarezza misto a speranza.

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Per quanto riguarda il gameplay, Europa è un gioco principalmente contemplativo e filosofico. Le abilità di salto e di levitazione consentono di esplorare in lungo e in largo con facilità, l’azione è quasi nulla e praticamente non si può morire. C’è anche una modalità “zen” prevista per chi proprio voglia godersi tutta la trama senza interruzioni o difficoltà.

Lo stile di gioco serve quindi la storia, la arricchisce più che altro nella ricchezza dei paesaggi e dei dettagli ma non offre troppi altri momenti interessanti al di fuori di qualche elemento puzzle e platform. Detto questo, il gioco non brilla esattamente nemmeno per originalità: molti degli elementi si sono già visti in altri titoli ben più famosi.

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