Olivia Williams su Dune: “Scritto da un tizio negli anni ’60, basato sul patriarcato”

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La star di Dune: Prophecy, Olivia Williams, ha criticato il romanzo originale di Frank Herbert e si è detta scettica sulla natura “femminista” della serie spin-off

Parla Olivia Williams, che in Dune: Prophecy interpreta Tula Harkonnen – sorella di Valya, a capo della Sorellanza. La Williams si è dichiarata inizialmente “sospettosa” sulla natura “femminista” della serie spin-off di Dune, la quale infatti si focalizza sull’ordine tutto al femminile del Bene Gesserit e sul ruolo delle donne nell’universo della saga.

“Avevo i miei sospetti circa una serie tv femminista basata su un romanzo scritto da un tizio negli anni ’60. E ci sono alcuni elementi che si basano molto sul patriarcato. C’è questa fascinazione su cosa le donne si mettono a fare quando non ci sono uomini intorno, e di quale tipo di saggezza gli uomini hanno paura?”

“Sembrano aver paura che noi [donne] possiamo leggere la loro mente, o sapere quando dicono la verità o quando mentono” argomenta la Williams, e non è sbagliato perché è esattamente ciò che le Bene Gesserit fanno. Va ricordato, comunque, che la trilogia su cui si basa Prophecy è stata pubblicata a inizio anni ’10 dal figlio di Herbert, Brian, e da Kevin J. Anderson.

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