Si è concluso all’AT&T Stadium di Arlington, in Texas, è in programma l’attesissimo incontro tra Mike Tyson e Jake Paul, in diretta su Netflix. Il combattimento ha visto trionfare il celebre Youtuber per decisione unanime, dopo che i due si sono dati battaglia per gli otto round da due minuti ciascuno previsti.
Tyson è partito forte, ma man mano che il combattimento andava avanti, Jake Paul è cresciuto e ha iniziato a dominare il 58enne, assestando molti più pugni a Iron Mike man mano che i round andavano avanti.
Alla fine Paul sembra aver dominato, poiché secondo Netflix, ha messo a segno 78 pugni su 278 tirati (28 percento), mentre Tyson ne ha messi a segno solo 18 su 97 tirati (18 percento), evidenziando agli occhi degli appassionati di boxe il divario di età. Dopo che i tabelloni non ufficiali di Netflix avevano assegnato il primo e il secondo round a Tyson, i restanti sei round sono stati assegnati a Paul, mentre commentatori e fan erano certi dell’esito dell’incontro man mano che andava avanti.
Jake Paul si è intascato 40 milioni di dollariper quest’incontro, mentre Mike Tyson si è portato a casa circa 20 milioni di dollari. Le regole del combattimento sono state diverse da quelle dei normali incontri professionistici sanciti dalle federazioni di pugilato: si sono infatti utilzzati guantoni più pesanti in modo da permettere all’imbottitutra di assorbire maggior colpi in round da due minuti anziché da tre minuti e otto round anziché i soliti 12.
Arrivato al combattimento, Paul vantava un record di 10-1, con la sua unica sconfitta contro Tommy Fury. Iron Mike, che non combatteva professionalmente da 20 anni, aveva un record di 50-6-2.