Una delle più diaboliche macchinazioni di Jigsaw è in realtà una antica forma di tortura greca: il Toro di Falaride
Vi ricordate del Toro di Falaride? Parliamo di una antica macchina per la tortura utilizzata nell’antica Grecia: consisteva in un contenitore a forma di toro in ottone e cavo all’interno che doveva ospitare una vittima, la quale poi veniva letteralmente arrostita a morte quando un fuoco veniva acceso sotto la macchina.
Non è tutto perché nel toro erano inseriti dei meccanismi che tramutavano il fumo che fuoriusciva in incenso dal profumo gradevole, e le urla del malcapitato in una sorta di muggiti, dando l’impressione che il toro fosse “vivo”. Venendo ai giorni nostri: poteva il buon vecchio John Kramer, ossia il killer Jigsaw nella saga horror di Saw, non farsi ispirare da una macchina come questa per le sue torture?