La saga Horizon è diventata uno dei simboli dell’ultima generazione di PlayStation. Horizon: Forbidden West è stato uno dei migliori titoli del 2022 e il titolo originale è stato appena aggiornato con una versione remastered. Il successo della saga ha garantito ad Aloy un posto nell’Olimpo degli eroi di casa Sony.
Abbiamo avuto l’opportunità di provare il nuovo Lego Horizon Adventures, che uscirà domani su PlayStation 5, Nintendo Switch e PC, e vi vogliamo raccontare le nostre impressioni dell’ultimo spin-off della serie.
Lego e videogiochi, una formula che funziona
Horizon non è il primo IP a collaborare con Lego. Negli anni abbiamo avuto tantissimi videogiochi ispirati a saghe famose e realizzate utilizzando i noti mattoncini. Lego Star Wars, Lego Marvel e Lego Il Signore degli Anelli sono solo alcuni esempi che, sebbene siano stati sviluppati da studi diversi, conservano alcune caratteritiche che li accomunano.
Ricreare una famosa saga videoludica o cinematografica con i Lego è un’impresa e gli sviluppatori devono prendersi alcune libertà che permettano di adattare la storia e gli ambienti ispirandosi alle grafiche del prodotto originale. La narrativa inoltre viene spesso rimaneggiata e non viene raccontata la medesima storia.
Queste caratteristiche dei videogiochi Lego non devono però essere considerate come limitazioni perchè sono diventate negli anni, gli elementi caratteristici di questo genere di titoli. Aprendo un videogioco Lego ci si aspetta di assistere ad un mondo che conosciamo ricostruito con i mattoncini e una storia riadattata con aggiungendo un tipico velo di umorismo.
Questa formula ha funzionato e ha dato un’identità ai videogiochi targati Lego. I giocatori sanno cosa aspettarsi da titoli di questo genere e possono crearsi delle aspettative prima del lancio.
Horizon e Lego, un matrimonio stranamente perfetto
Lego Horizon Adventures ci catapulta subito nell’azione, presentandoci Rost che agirà da mentore durante il tutorial, proprio come nell’originale. Prenderemo subito il controllo di Aloy che dovrà raggiungere il Cuore della Madre, in rovina dopo l’assalto dei cultisti.
Quest’area sarà l’hub del gioco, dove possiamo acquistare nuove armature e upgrade per Aloy e gli altri personaggi che si uniranno a noi nel corso dell’avventura. Abbiamo il compito di ricostruire il Cuore della Madre e per farlo dovremo portare a termine delle specifiche missioni, che con il passare delle ore ci daranno anche la possibilit’ di personalizzare il villaggio a nostro piacimento
Lego Horizon Adventures infatti non è open world come l’originale ma è suddiviso in livelli che alla fine ci premiano con un mattoncino d’oro, fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo. Questi livelli imitano naturalmente le ambientazioni di Horizon e nasconderanno tesori che ci aiuteranno nel corso del gioco. Non si tratta di un collectathon però, gli oggetti che raccoglieremo alla fine del gioco sono un premio che ci servirà per proseguire con la trama del gioco, che resta un’avventura piuttosto lineare.
Le ambientazioni costruite da Studio Gobo sono davvero impressionanti. I colori dei Lego e il sapiente utilizzo delle luci danno vita ad un mondo che ricorda molto quello di Horizon ma allo stesso tempo definisce la sua identità. Le macchine che attaccano il giocatore e si muovono improvvisamente sono un pilastro di Horizon e vengono animate perfettamente dando a tutto il gioco una marcia in più. Lo stile Lego non punta chiaramente al fotorealismo ma non è semplice replicare questo mondo in maniera credibile e ricostruirlo interamente con i mattoncini.
Gameplay e upgrade
La parte più ricca di Lego Horizon Adventures è proprio il gameplay e questo non può che essere un ottimo segnale. Inizialmente Aloy è munita solo del suo fidato arco e il focus con il quale evidenziare i punti deboli dei nemici. Con il passare del tempo però sbloccheremo diversi upgrade che ci permetteranno di migliorare i nostri attacchi e di gestire in maniera più agevole le orde di nemici che il gioco ci presenta.
Esistono miglioramente fissi che si possono sbloccare al Cuore della Madre, ad esempio aumentare l’esperienza ricevuta quando si colpiscono i punti deboli. Nel corso del livello invece si possono acquisire upgrade alla propria arma, che però hanno un limite di colpi o di tempo. Questi ultimi garantiscono molta varietà alle sfide contro i nemici perchè potremo dar loro fuoco o utilizzare un arco che scocca una moltitudine di frecce e ci permette di mirare a più nemici. Molte battaglie diventano caoutiche e affollate, quindi poter contare su queste modifiche alle proprie armi rende il tutto più divertente.
I videogiochi Lego non sono esattamente noti per la loro difficoltà ma in alcuni casi Lego Horizon ci obbligherà a fare attenzione a tutto ciò che sta tentando di aggredirci. Ad una difficoltà più elevata, anche un attacco di una delle macchine più deboli può toglierci una parte considerevole di vita.
L’elemento più interessante e nuovo del gameplay di Lego Horizon Adventures è senza dubbio il multiplayer. Non stiamo parlando di una semplice modalità multiplayer o un battle royale già visto e rivisto ma del fatto che l’intera campagna può essere giocata in due. Aloy incontrerà alcuni personaggi che potranno unirsi alla sua avventura e potranno essere controllati da un secondo giocatore che ci aiuterà nei combattimenti. Questa funzione purtroppo non abbiamo potuto testarla ma l’idea di implementarla è molto interessante ed è sicuramente un punto a favore per il gioco.
Giocare a Lego Horizon Adventures è stato innanzitutto molto divertente, che è la cosa più importante, ma ci ha dato la sensazione di avere fra le mani un gioco con una sua identità. Non si tratta soltanto di una costola di Horizon, da cui si discosta sensibilimente, ma di un vero e proprio spin-off.
Arriverà un giorno in cui ci stancheremo dei videogiochi targati Lego ma oggi non è quel giorno.
Lego Horizon Adventures | Testato su PlayStation 5
