Quando la Terra sarà completamente priva di umani? Diciamo che almeno per noi non c’è da preoccuparsi
Per quanto ancora gli esseri umani abiteranno il pianeta Terra? La nostra specie esiste da relativamente poco tempo rispetto all’età del pianeta, formatosi miliardi di anni fa; e se ne andrà molto prima della fine, cioè di quando tra altri miliardi di anni la Terra verrà distrutta, probabilmente inglobata dal Sole nella sua fase di trasformazione in stella gigante rossa.
Quand’è, quindi, che gli umani si estingueranno? Non parliamo di una estinzione apocalittica causata da una guerra atomica, cioè diciamo man-made, ma del ciclo di eventi naturali che conduce a uno stadio futuro in cui il pianeta non sarà più abitabile per la nostra specie. Ebbene, un team della University of Bristol guidata dal prof. Alexander Farnsworth ha la risposta. Più o meno.
Un supercomputer ha analizzato dati relativi al clima del pianeta, alle placche tettoniche, alla chimica e alla biologia degli oceani e ha tratto una conclusione, che si basa sulla già teorizzata futura evoluzione della deriva dei continenti che li porterà, in un remoto futuro, ad unirsi di nuovo in unico super-continente: Pangea Ultima.
Il professor Farnsworth illustra: “Il nuovo super-continente creerà un triplo smacco comprendente l’effetto continentale, un Sole più caldo e più CO2 nell’atmosfera: calore crescere per buona parte del pianeta. Il risultato sarà un ambiente per la maggior parte ostile privo di risorse di cibo e acqua per i mammiferi”.
“Diffuse temperature tra i 40 e i 50 gradi Celsius, e anche estremi giornalieri più alti, mescolate ad alti livelli di umidità infine segneranno il nostro fato. Gli umani – assieme a molte altre specie – si estingueranno per via della loro incapacità di perdere questo calore tramite il sudore”.
Lo studio stabilisce inoltre che solo il 16% delle terre sarebbero abitabili per i mammiferi sul nuovo continente, e che i vulcani erutterebbero più regolarmente e i raggi del Sole sarebbero più intensi e letali. Quando succederà tutto questo? Non c’è da temere: non prima di 250 milioni di anni. Cambiamento climatico permettendo, ovviamente.