Questo episodio di Criminal Minds del 2008 riprende la storia vera dell’assedio di Waco, in una lotta tra le istituzioni americane e una setta apocalittica
Se siete giovani probabilmente non avete mai sentito parlare dell’assedio di Waco o della setta dei Davidiani, ma questo episodio di Criminal Minds del 2008 si rifà proprio a quegli eventi del 1993. Quando, cioè, diverse forze dell’ordine coordinate dall’FBI presero d’assedio per 51 giorni un ranch del Texas che ospitava gli accoliti dell’organizzazione.
L’ultimo giorno dell’assedio, il 19 aprile 1993, i federali lanciarono un attacco con gas lacrimogeni ma poco dopo una parte del ranch venne coinvolta da un incendio, e scoppiò il caos. Ancora oggi la teoria più accreditata – ma messa in dubbio da molti – è che il fuoco venne iniziato dagli stessi Davidiani, in una mossa disperata. Koresh morì per una ferita di arma da fuoco, e assieme a lui altri 75 Davidiani tra cui 20 o anche più bambini.
Nell’episodio di Criminal Minds seguiamo le vicende dei detective Prentiss e Reid che, sotto mentite spoglie e fingendosi agenti dei servizi sociali, intendono indagare sulle accuse di abusi su minori rivolte al leader della setta, Benjamin Cyrus (Luke Perry, ospite speciale). Come nella realtà , le vicende si evolvono in un raid che va per il verso sbagliato, e i protagonisti rimangono coinvolti in una sparatoria tra i membri della setta e la polizia. Questo è solo uno dei tanti episodio della serie che si rifanno a episodi reali, e agghiaccianti a dir poco.