X Factor 2024: le nostre pagelle della terza Live [VIDEO]

X Factor
Condividi l'articolo

La terza serata di X Factor 2024 è un evento disco/dance, in teoria. In pratica, una sfilata di banalità che regala pochi momenti davvero interessanti; si, parliamo con voi, Punkcake

La terza live di X Factor 2024 dovrebbe essere un evento tutto dedicato alla disco/dance, termine ombrello per indicare un po’ in maniera generica la musica vagamente ballabile e occasionalmente elettronica prodotta tra anni ’70, ’80, ’90, ’00… come dice Giorgia. Insomma, tutto e niente.

Ovviamente l’idea non viene rispettata perché molte canzoni “disco” e “dance” vengono tradotte in brani rock e soul che di ballabile hanno ben poco. Alcune versioni sono carine, altre uccidono letteralmente gli originali, e in quasi nessun caso le scelte effettuate fanno gioco al percorso degli artisti in gara. A fine serata, El Ma viene eliminata. Ecco i nostri voti alle esibizioni della serata.

Mimì – I Will Survive

Gloria Gaynor rivive con il suo super-classico disco affidato all’unica voce nera in gara, giustamente, che le rende giustizia in spirito anni ’70 ma allo stesso tempo, contrariamente a quanto congegnato sulla carta con Manuel, rientrando nella zona comfort con una versione rallentata e più soul/rock che dance: sembra di sentire i Black Keys. Non ci siamo, non per quello che questa ragazza potrebbe raggiungere davvero a X Factor.

LEGGI ANCHE:  X Factor 2024: la vincitrice è Mimì, ecco com'è andata la finale [VIDEO]

Voto: 6.5

I Patagarri – Stayin’ Alive

Un altro cult intramontabile dell’era disco, che rimanda alla Febbre del Sabato Sera e al primo John Travolta, quello più iconico e indimenticabile. Un’era mitica che ovviamente NON rivive nelle note dei Patagarri, i quali anche per la natura del loro progetto non hanno altra scelta che fare una versione jazz della canzone, giusto un po’ latineggiante, eseguita benissimo ma completamente fuori tema. Bella, ma l’eredità del pezzo è cancellata: tanto valeva fare qualcos’altro.

Voto: 7

Lowrah – All That She Wants

All That She Wants degli Ace of Base potrebbe finalmente portare Lowrah lontano dal cliché della “boss bitch” che si trascina dietro su di sé fin dai Bootcamp, ma ci riesce solo parzialmente. A parte diverse sbavature, la performance si inscrive nel medesimo gimmick ma perlomeno rende sufficiente giustizia al classico del leggendario complesso svedese.

Voto: 6.5

The Foolz – Hot Stuff

Ed ecco “i più belli d’Italia” che ovviamente essendo una band rock non fanno disco/dance, neanche in questo caso, ma fanno appunto rock. Lo fanno con una versione orribile della hit di Donna Summer, in un arrangiamento criminale che uccide tutta l’eleganza e l’energia della produzione originale di Giorgio Moroder ed è per giunta cantata malissimo. Impossibile a questo punto capire perché il pubblico e i giudici continuino a promuoverli.

LEGGI ANCHE:  X Factor 2024, Francamente: "Solo una ragazza in finale, è una sconfitta"

Voto: 3

Continua a pagina 2