Tom Hanks definisce i critici dei ‘succhiaca*zi’

Ospite del podcast Conan O'Brien Needs a Friend, Tom Hanks ha parlato della sua visione della critica cinematografica

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Parla Tom Hanks

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Negli Stati Uniti sta per uscire Here, nuovo film di Robert Zemeckis con protagonisti Tom Hanks e Robin Wright e che arriverà da noi nel 2025. Per l’occasione l’attore di The Terminal è stato ospite al podcast Conan O’Brien Needs a Friend dove ha dato la sua visione dei critici cinematografici.

Lasciatemi dire qualcosa su questi succhiacazzi che scrivono di film – ha detto Tom Hanks, strappando risate a O’Brien. Posso dirlo? Uno di loro a scritto di Music Graffiti che ‘Tom Hanks deve smetterla di frequentare veterani della TV perché è come se fosse girato in TV, e non è niente di che’. Quella stessa persona ha poi scritto del classico di culto Music Graffiti. Stessa identica persona. Tutto ciò di cui c’è bisogno sono 20 anni da qui a quel momento, e quella persona finisce per dire il contrario rispetto a prima.

Tom Hanks ha continuato riconoscendo che le recensioni negative sono parte integrante del gioco e che è “la cosa per cui tutti ci siamo impegnati”. Tuttavia, l’attore ritiene che il tempo possa anche cambiare l’opinione di qualcuno su un film.

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Tutta questa roba è viva. Il tempo è diventato uno dei parametri per valutare l’importanza di queste opere. Un tempo era una scazzottata per ogni film che usciva. Ma la prima cosa da fare è amare il film. Devo leggere un copione e amarlo. Poi un anno e mezzo dopo il film è pronto, allora devo vederlo e deve piacermi. Non importa se funziona o meno

Quando lo vedono i critici può piacergli o meno. Questa è la cosa peggiore. ‘Tom, ti ho visto in un film. Era carino’. Questo è il momento in cui chiedi a tua moglie: “Tesoro, potresti prendere la pistola e nasconderla?” Il film esiste esattamente così com’è, al di fuori dello status di perdente o vicnente o di pollice su, pollice giù. Ed è allora che succede che, se un film non funzionava prima adesso funziona o viceversa. Un’opera fantastica diventa un pezzo da museo e non parla più a nessuno.

Che ne pensate di queste parole di Tom Hanks?