L’amore dei fan di tutto il mondo per Pulp Fiction, capolavoro di Quentin Tarantino del 1994 non ha assolutamente limiti nè confini. Sul celeberrimo film con protagonisti Uma Thurman e John Travolta sono state create decine di omaggi, tra fan-story, meme di qualsiasi sorta e bislacche teorie.
Quindi è ovvio che in molti saranno felicisismi nel sapere che Lucky Red ha deciso di riportarlo in sala in versione restaurata i prossimi 18-19 e 20 novembre.
Recentemente Samuel L. Jackson ha parlato con il Daily Telegraph di Pulp Fiction e di come non si aspettasse che ricevesse tutto quell’apprezzamento al Festival di Cannes dove ha vinto la Palma d’Oro.
Quando ha vinto la Palma d’oro, siamo rimasti davvero scioccati. Leggendo [la sceneggiatura], sapevo che sarebbe piaciuto ai miei amici. Non sapevo che il mondo intero lo avrebbe accolto nel modo in cui lo ha fatto. Quindi è stata un’esperienza molto interessante e duratura. Sembra che ogni anno ottenga qualche milione di fan in più, perché alcuni ragazzi diventano maggiorenni e possono finalmente guardarlo, o i loro genitori glielo lasciano vedere per la prima volta. E la gente pensa ancora che sia una delle cose più belle che abbiano mai visto.
Parlando di un possibile sequel di Pulp Fiction,Samuel L. Jackson ha spiegato che potrebbe realizzarlo qualcun altro, non di certo Tarantino.
Non fatto [un sequel ndr] dalla persona che ha fatto l’originale. Sai, penso spesso a Jules [Winnfield, il personaggio interpretato da Jackson nel film] nel mondo che fa quello che ha detto che avrebbe fatto: semplicemente camminare sulla terra e cacciarsi nei guai. Ma non credo che Quentin lo scriverà. Un giorno o l’altro potrebbe provarci qualcun altro.