Biancaneve, Rachel Zegler ricorda l’hating subito

Parlando con Cosmopolita, Rachel Zegler ha ricorda l'hating subito a causa del suo ruolo in BIancaneve

biancaneve, rachel zegler
Condividi l'articolo

Parla Rachel Zegler, volto di Biancaneve!

Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!

Il 21 marzo 2025 arriverà al cinema Biancaneve, nuovo live action Disney, remake dell’omonino film del 1937 che sarà diretto da Marc Webb (qui il teaser). A interpretarlo ci saranno Rachel Zegler nei panni della principessa protagonista e Gal Gadot in quelli della Strega Grimilde.

Fin da quando il casting è stato annunciato, sul web si è scatenata una polemica riguardante il fatto che un personaggio icononicamente dalla pelle bianchissima fosse interpretato da un’attrice latina. Intervistata da Cosmopolitan, la Zegler ha parlato del comportamento decisamente tossico di alcuni fan che sono andati addirittura a casa sua per insultarla.

Mi hanno insultata perchè sono scura. Perchè ho la pelle scura – racconta Rachel Zegler. Perchè interpreto Biancaneve. C’è stato molto accanimento da parte di un certo gruppo di persone: si presentavano sotto casa mia urlando insulti.

L’attrice ha poi spiegato che inizialmente prendeva in modo divertito le critiche, finchè non è diventato troppo da sopportare:

LEGGI ANCHE:  Biancaneve, la versione conservatrice che attacca Disney

Dove rispondevo, lo facevo in modo che sembrasse ironico. Poi è arrivato al punto in cui non era più divertente e mi odiavo davvero per qualcosa che gli altri mi dicevano di me stessa. Ma la mia capacità di riprendermi da questo e di essere ancora appassionato del lavoro che ho fatto per quel progetto è una cosa che ammiro di me stessa.

Parlando poi di come le persone vedano le star, la Zegler dice:

È un’idolatria, anziché un’umanizzazione, che ci priva della capacità di commettere errori e di avere il controllo della nostra narrazione. Sono entrata in questo settore durante l’era dello streaming. Quindi tutti quelli che non vanno al cinema, ti vedono sui loro schermi a casa e pensano di conoscerti perché passano il tempo con te sul loro divano ogni giorno.

Mi presento sul set, mi presenterò allo spettacolo e farò il mio lavoro, ma è lì che finisce il lavoro – prosegue l’attrice di Biancaneve. Non devo mantenere le apparenze di un’ingenua quando sono in strada ogni giorno. Non so se ti è mai capitato di trovarti in un posto in cui le persone si aspettano che tu sia presente 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e che tu voglia chiacchierare e fare conversazione.

Poiché a volte ho avuto una reazione negativa dal pubblico in generale, non so cosa pensino le persone quando mi indicano in metropolitana. Se passo davanti alla pizzeria in una certa strada, non voglio essere guardato a bocca aperta, perché in realtà non è il lavoro

Che ne pensate? Guarderete Biancaneve?