Parla Anna Kendrick
Seguiteci sempre su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp
Anna Kendrick è una delle attrici più in voga al momento grazie al suo lavoro, come protagonista e come regista, in Woman of Hour. Ospite del podcast Happy Sad Confused, le è stato chiesto di nominare la peggiore esperienza vissuta con un regista durante le riprese, e lei ha risposto parlando di un caso in cui venne, a suo dire, messa strategicamente in imbarazzo sul set di fronte a decine di comparse.
Ricordo un regista una volta in una stanza piena di 100 comparse o qualcosa del genere che mi disse: “Ehi, per questa prossima scnea prova qualcosa. Inventa qualcosa. Improvvisa qualcosa” – ha ricordato Anna Kenrick. E l’ho fatto e poi il regista ha detto stop ed è venuto e, ancora una volta di fronte a 100 comparse, ha detto: “Oof, torniamo alla sceneggiatura!”
Mi è sembrato davvero un gesto di potere molto specifico fatto per mettermi in imbarazzo, per ottenere il predominio. È stato molto disgustoso. E poi la cosa che ho improvvisato è finita nel trailer. Quindi vaffanculo!
Anna Kendrick è ora lei stessa una regista grazie all’uscita di Woman of the Hour, che segna il suo debutto dietro la macchian da presa. Ha parlato a Variety di come l’intraprendere il suo primo tour promozionale come regista sia stata un’esperienza davvero strana.
Per me è molto più facile parlare in modo estremamente dettagliato di certi momenti in certe scene, o di film che sono stati fonte di ispirazione, piuttosto che rispondere alle domande che vengono fuori più di frequente: “Perché questo progetto? Perché hai voluto dirigerlo?” Penso che ci sia un po’ di aspettativa che io parli in modo abbastanza eloquente dell’esperienza unica di essere una regista donna
Che ne pensate?
