Hideo Kojima dichiara in un'intervista: "Se creo qualcosa di cui sono soddisfatto, secoli dopo gli alieni potrebbero dire: 'È fantastico'"
Tutti noi conosciamo Hideo Kojima, il visionario giapponese dietre la saga di Metal Gear Solid e, più recentemente, Death Stranding. Il game director si è sempre distinto per essere un personaggio eclettico e fuori dagli schemi, caratteristica che emerge in tutte le sue opere.
Ogni annuncio che porta la firma di Hideo Kojima gode dell’immedia attenzione di pubblico e stampa. Questa volta è stata la dichiarazione rilasciata durante un’intervista ad Anan News a scatenare la curiosità dei fan.
Il creatore di Metal Gear Solid ha affermato che con i suoi videogiochi vuole impressionare persino gli alieni. “..ll modo in cui l’arte viene valutata cambia con i tempi. Come i dipinti vengono rivalutati 100 o 200 anni dopo la morte dell’artista, anche i giochi e i film sono oggetti da tramandare per generazioni dopo la morte dei loro creatori. Se creo qualcosa di cui sono soddisfatto, secoli dopo gli alieni potrebbero dire: ‘È fantastico’. Ecco cosa significa lasciare qualcosa dietro di sé”.
Hideo Kojima wants to make a game that will cause aliens to say "that's awesome."
— TripleJump Gaming (@TeamTripleJump) October 25, 2024
"Just as paintings are appraised 100 or 200 years after the artist's death, games and films also remain as objects to be passed down through generations after their creators pass away. If I make… pic.twitter.com/hSnQxUZ37Y
Sicuramente questo obiettivo è ambizioso ma Kojima ci ha ormai abituato a queste dichiarazioni fuori dagli schemi. Non possiamo sapere se i videogiocatori del futuro o gli alieni apprezzeranno le sue opere ma noi di certo non vediamo l’ora di conoscere altri dettagli relativi a Death Stranding 2, l’ultima fatica del leggendario game director.
E voi che ne pensate? Gli alieni apprezzeranno le opere di Hideo Kojima?
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