Daniel Craig si scaglia contro Netflix

Secondo quanto riportato da Puck News, Daniel Craig avrebbe avuto uno screzio col CEO di Netflix, Ted Sarandos

Knives Out, daniel craig
Daniel Craig in Knives Out
Condividi l'articolo

Daniel Craig non le manda a dire

Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!


Man mano che il terzo film dell’amatissima saga di Knives Out si avvicina, un nuovo rapporto indica che Daniel Craig e Rian Johnson sarebbero scontenti del fatto che Netflix non garantisca un’uscita in sala ‘reale’ ai film. Dopo che il primo capitolo della saga, Cena con Delitto, ha entusiasmato pubblico e critica nel 2019, il gigante dello streaming ha infatti acquistato i diritti per altri due sequel della serie, che seguono il detective gentiluomo Benoit Blanc di Craig.

Il secondo film, Glass Onion è stato in grado di dare seguito e soddisfare sia la critica che e pubblico. Motivo per il quale Puck News ha riferito che la gestione dell’uscita cinematografica del film ha causato divisioni tra creativi e alti dirigenti di Netflix. Si dice che né Johnson né Craig siano rimasti soddisfatti dell’uscita cinematografica limitata di una settimana del film a dicembre 2021, con l’attore che ha sollevato la questione con il CEO della piattaforma Ted Sarandos dopo aver assistito all’ovazione che il film ha ricevuto alla sua première a Toronto.

LEGGI ANCHE:  Netflix annuncia il docufilm su Ilary Blasi [FOTO]

Craig ha affermato che il fatto che il film sia stato accolto calorosamente dal pubblico dovrebbe essere la prova che varrebbe la pena investire in una distribuzione cinematografica più lunga.

Nonostante le rimsotranze di Daniel Craig, Sarandos è rimasto fermo e ha dichiarato che una tale pubblicazione non si sarebbe adattata al modello di Netflix. L’attore avrebbe risposto senza mezzi termini affermando che il “il modello è una stonzata”.

Secondo Puck, Craig non è l’unica persona a Hollywood insoddisfatta del modello commerciale di Netflix incentrato sullo streaming. Il sito ha infatti ha riferito che Margot Robbie e la regista Emerald Fennell hanno rifiutato un accordo con Netflix da 150 milioni di dollari per il loro film “Cime tempestose”. Secondo quanto riferito, le due vogliono l’impatto culturale che le sale cinematografiche possono fornire.

Il “problema” in tutto questo è che Daniel Craig e Ted Sarandos hanno già un accordo per il prossimo sequel di Knives Out, Wake Up Dead Man, che dovrebbe arrivare su Netflix nel 2025.

LEGGI ANCHE:  Emily in Paris 3, Recensione della terza stagione

Che ne pensate?