Qualche giorno fa l’influencerMichelle Comi è tornata a far parlare di sè a causa di un’iniziativa online che ha fatto alzare più di qualche sopracciglio. Ha infatti aperto una raccolta fondi su Go Fund Me per poter realizzare un’operazione di ingrandimento del seno. A distanza di un giorno dall’avvio di questa iniziativa, la giovane ha poi rivelato, attraverso un video su TikTok di aver raggiunto, in 24 ore, l’obiettivo stabilito di 15 mila euro.
Tuttavia, prima che potesse mettere le mani effettivamente su quei soldi la piattaforma Gofundme.com – probabilmente per il clamore e le critiche che la vicenda aveva suscitato – ha annullato la raccolta fondi e ha restituito i soldi ai donatori
Pensavo di essere stata hackerata – dichiara Michelle Comi. Invece, le tante segnalazioni arrivate alla piattaforma hanno fatto sì che venissi bloccata. E i soldi ricevuti sono stati restituiti. Devo capire come riaprire la raccolta
Michelle Comi è stata recentemente ospite al podcast di Radio DeeJay Say Waaad? dove ha parlato delle sue posizioni. Alla domanda se si vergogni delle putta*ate che dice, ha infatti risposto:
Non sono puttan*te per me, io ci credo al 100%. Mi sento un po’ provocatrice. […] Ho le mie idee, possono piacere e non piacere. Io vivo bene così.
Tra le “provocazioni” che hanno fatto più discutere durante l’estate c’è il suo appello a imprenditori e uomini facoltosi per pagarle le vacanze
[Gli imprenditori] mi danno dei soldi, mi chiedono dove voglio andare in vacanza e prenotano. Non è prostituzione perché io non do nulla in cambio. Mi fanno dei regali. Io non mi definisco una “onlyfanser” sinceramente. Ho OnlyFans ma lo faccio per hobby. Non ho bisogno di lavorare fortunatamente, perché vengo mantenuta.