Secondo Andrew Garfield, le scene di nudo nei film sono sempre meno e meno realistiche perché “Stiamo più in guardia gli uni verso gli altri”
Andrew Garfield riflette sulle scene di sesso con Florence Pugh nel suo nuovo film, We Live In Time, che sono state descritte come realistiche e credibili, e su come scene del genere si vedano sempre meno nel cinema di oggi: “Penso che sia perché stiamo più in guardia gli uni verso gli altri oggigiorno”.
“Paranoici, staccati, isolati, divisi. C’è molta meno intimità a causa di questi problemi. Siamo molto meno intimi tra di noi, e siamo molto meno intimi con la morte. I nostri sentimenti. In realtà, siamo molto meno intimi con la realtà. C’è una divisione attorno a come facciamo esperienza del mondo adesso, e penso che questo sia un film pieno di desiderio in tal senso”.