Qualche giorno fa ci ha purtroppo lasciato, a 28 anni, Sammy Basso, il più longevo malato di progeria al mondo, una malattia rara che causa l’invecchiamento precoce anche se non altera la mente. Nelle ultime ore Il Corriere della Sera ha rivelato che, come sua richiesta, il corpo verrà donato alla scienza per aiutare la ricerca sulla malattia che lo ha attanagliato per tutta la vita.
A tal proposito è stato contattato il Centro di riferimento per la donazione del Corpo e Biobanca dell’Università di Padova, anche se finora una decisione certa non è stata ancora presa. Â
Siamo un centro di riferimento nazionale – sottolinea alla testata il responsabile del Centro, Raffaele De Caro, docente di Anatomia e specializzato in Pathology and Forensic Medicine – . Ci mettiamo a disposizione. Aspettiamo le decisioni della famiglia.
All’Università di Padova Sammy Basso ha preso doppia laurea con lode, una in inglese, e l’altra in biologia molecolare e l’ ha anche insegnato da docente in vari seminari alla Facoltà di Biologia.
Uno dei migliori studenti che abbiamo avuto, superiore a tutti – ricorda al Corriere Francesco Argenton, presidente del corso di laurea in Biologia e suo professore – . Una grande passione per la scienza, capacità comunicativa, saggezza, curiosità , amore infinito per la vita. Il suo entusiasmo è stato trascinante nei seminari in cui ha insegnato.
Sammy Basso aggiunge Argenton è stato soprattutto uno scienziato, i suoi studi hanno gettato le fondamenta per arrivare a una terapia genetica che aiuti ad alleviare i sintomi della progeria e allunghi la vita a chi è ammalato. Le sue ricerche sulla progeria sono arrivate a conclusioni importanti, tanto che sono state pubblicate su prestigiose riviste internazionali, tra cui Nature Medicine e successivamente citate negli studi di altri 109 ricercatori… Ha lasciato il segno e indicato la strada giusta su cui proseguire per trovare una cura, anche se non a breve
Le esequie di Sammy Basso si terranno venerdì 11 ottobre, con inizio alle 15.00, al campo sportivo di Tezze sul Brenta (Vicenza). A celebrare sarà il Vescovo della Diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto, con a fianco don Piero Savio, parroco di Tezze. Il comune della città . ha fatto sapere che in occasione dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino.