Attraverso un portavoce, Al Pacino ha rivelato che la sua relazione con Noor Alfallah è finita
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La storia tra Al Pacino e Noor Alfallah è giunta al termine. I due, che hanno ben 54 anni di differenza, hanno iniziato a frequentarsi durante la pandemia e hanno dato il benvenuto al loro figlio Roman l’anno scorso. Una fonte vicina alla coppia aveva detto a Page Six all’epoca:
Pacino e Noor hanno iniziato a vedersi durante la pandemia. Lei esce soprattutto con uomini anziani molto ricchi… Sta con Al da un po’ di tempo e vanno molto d’accordo. Si muove tra la ricca gente del jet-set e proviene da una famiglia benestante.
Tuttavia, a settembre, Alfallah ha presentato istanza per l’affidamento fisico di Roman, anche se in seguito la coppia ha rinunciato al diritto di contestare il rapporto genitoriale al processo. I documenti ottenuti da PEOPLE e Page Six suggeriscono che l’ex coppia abbia raggiunto un accordo sulla custodia e il mantenimento dei figli, con Al Pacino che si è offerto di pagare le spese legali.
Nonostante tutti questi battibecchi, pare che la coppia sia rimasta insieme fino a poco fa: Stan Rosenfield, portavoce dell’attore de Il Padrino, ha confermato a Entertainment Tonight qualche tempo fa che i due stavano “insieme”. Ma non è più così: lo stesso Pacino ha confermato che la relazione con Alfallah è ormai finita. Un suo portavoce ha infatti detto che i due non stanno insieme, affermando che l’attore al momento non ha una relazione.
Al e Noor sono ottimi amici, lo sono da anni, e sono co-genitori del loro figlio Roman – ha detto il portavoce a PEOPLE.
Prima dell’arrivo di Roman, Al Pacino era già padre di tre figli avuti da due donne diverse. Ha avuto i gemelli Anton e Olivia da Beverly D’Angelo, con la quale ha avuto una relazione dal 1997 al 2003. La figlia maggiore, Julie Marie, è stata avuta dall’insegnante di recitazione Jan Tarrant.
L’attore veterano ha parlato di molte delle sue relazioni nella sua nuova autobiografia, Sonny Boy nel quale ha rivelato di non essere un fan del matrimonio,
Tutto è un biglietto per il treno del dolore. Un biglietto o niente. Ci vai o no? No, resterò qui. Resterò qui alla stazione, non salirò. Per qualche motivo non ho mai pensato che [il matrimonio] facesse al caso mio.
Che ne pensate?
