Hostel 2 e la traumatica scena della castraz*one [VIDEO]

Hostel
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Una delle scene più forti e violente mai viste in un film horror: Hostel 2 di Eli Roth non si risparmia e non censura nulla

Hostel: violenza inusitata

La saga di Hostel è famosa per l’esasperata violenza messa in scena nelle sequenze in cui i poveri turisti malcapitati attirati con l’inganno in Slovacchia vengono imprigionati in un luogo inquietante ove divengono vittime per sadici torturatori paganti. Dietro c’è una organizzazione che offre questi “servizi” a gente ricca e abbiente, dando loro modo di accanirsi e “divertirsi” a spese degli innocenti.

Lo stile del regista Eli Roth lascia molto spazio a contenuti grafici, ovverosia violenti ed espliciti, con grandi quantità di sangue, organi recisi e interiora visibili, grida di dolore e sevizie sconvolgenti. In Hostel capitolo 2, il secondo film della saga, si va oltre con una scena davvero lancinante nella quale assistiamo a una completa castrazione ed evirazione di un uomo. Il video è qui sotto, ma attenzione: è molto, molto violento e disturbante.

La tortura e il ricatto

Parliamo di Stuart, uno dei due ricconi che hanno pagato per torturare e uccidere le tre turiste protagoniste. Per tutto il film sembra titubante sulle sue intenzioni, e desideroso di tirarsi indietro. Ma quando si trova davanti alla ragazza prescelta, Beth, rivela presto la sua vera natura e inizia ad accanirsi su di lei.

La ragazza si ribella e cerca di scappare, ma l’organizzazione è troppo salda e la struttura troppo sicura perché lei possa farcela da sola. Decide quindi di aggirare le regole: quando arrivano le guardie seguite dal capo dell’organizzazione, Beth le affronta difendendosi con una pistola e, al contempo, tenendo il pene di Stuart stretto tra le lame di un paio di forbici.

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