Gli Anelli del Potere, esperto di Tolkien difende la serie

Il dott. Corey Olsen, professore/presidente di Tolkien alla Signum University, ha parlato del canone de Gli Anelli del Potere

gli anelli del potere
Condividi l'articolo

Un esperto di Tolkien parla de Gli Anelli del Potere

Seguiteci sempre su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp

Su Prime Video è appena arrivato l’ottavo e ultimo episodio della seconda stagione de Gli Anelli del Potere, serie ambientata nell’Universo Narrativo de Il Signore degli Anelli (qui la nostra recensione). Molte scelte fatte da Patrick McKay e JD Payne, showrunner dello show hanno fatto storcere il naso a molti fan di Tolkien. Tuttavia a difendere le loro scelte è arrivato il dott. Corey Olsen, professore/presidente di Tolkien alla Signum University che ha dichiarato:

La prima cosa da specificare è che non esiste niente del genere, in realtà, come il canone in Tolkien – ha spiegato il dott. Corey Olsen, professore/presidente di Tolkien alla Signum University. Le idee di Tolkien erano in continua evoluzione. Nel testo de Il Signore degli Anelli, ci viene detto che Gandalf con gli altri Maghi arrivò intorno all’anno 1000 della Terza Era. E nei suoi ultimi anni, [Tolkien] stava giocando con l’idea che forse Gandalf fosse arrivato prima, forse alcuni dei Maghi in effetti potevano essere arrivati ​​nella Seconda Era e potevano aver preso parte alle Guerre degli Anelli del Potere“.

Nell’ultimo episodio de Gli Anelli del Potere abbiamo avuto la conferma che il personaggio noto come Lo Straniero è effettivamente Gandalf. Patrick McKay e JD Payne, hanno parlato con il Los Angeles Times di questa rivelazione, dicendo:

LEGGI ANCHE:  Gli Anelli del Potere: l'accento dei Pelopiedi è offensivo

Nessuno ci crederà, ma questo è stato un viaggio di scoperta per il personaggio e i personaggi che lo circondano, ed è stato un viaggio di scoperta per gli autori – dice McKay. Volevamo che questa fosse la storia delle origini di un mago che fa i conti con chi è e cosa deve fare

Payne ha aaggiunto che si sono addentrati nel legendarium di Tokien per vedere quali maghi sarebbero stati presenti nella Seconda Era.

Nel profondo della storia della Terra di Mezzo, Volume 12, conferma che Olórin aveva già visitato la Terra di Mezzo. Quindi Tolkien ha lasciato aperta la possibilità che Gandalf potesse essere arrivato prima della Terza Era – dice. Ma ci sono anche cose che abbiamo scoperto all’interno della storia che sembravano adattarsi bene al personaggio quando lo si incontra più avanti.

Che ne pensate?