In conclusione, salvandoci ancora una volta da momenti imbarazzanti e discussioni – a parte quando Jake definisce Lauro “il re della paraculata”, e comunque simpaticamente, il resto è un trionfo di armonia e complimenti reciproci – nel tentativo strenuo di far dimenticare l’affaire Morgan di un anno fa, questa del 2024 continua a profilarsi come una edizione di X Factor molto piatta.
Il meccanismo del Bootcamp seguita poi ad essere penalizzante per chi si esibisce per primo, dato che i giudici tendono immancabilmente a dare la sedia a chi arriva dopo e scartando così immancabilmente diversi artisti davvero validi. E per ora lo scenario è scoraggiante: tra le due squadre di Lauro e Furia, difficile davvero individuare qualcuno che spicchi con vera personalità.
Nella seconda puntata dei Bootcamp, in onda giovedì 10 su Sky Uno e NOW TV, saranno Paola e Manuel a comporre le loro squadre con lo stesso meccanismo; poi sarà il turno delle Home Visit, il 17 ottobre, allorché i giudici porteranno i loro prescelti in alcune location scelte da loro e lì, conoscendoli meglio, effettueranno ulteriori eliminazioni.
Quindi si passerà alla prima live, il 24 ottobre, seguita da una serie di appuntamenti fino alla finale di X Factor, il 5 dicembre, che sarà trasmessa anche in chiaro su TV8 e che quest’anno si terrà eccezionalmente dal vivo non in teatro ma in Piazza del Plebiscito a Napoli, in un evento aperto al pubblico. Continuiamo a seguire, sperando che il meglio debba ancora arrivare.
