Ecco la nostra recensione della seconda stagione di Tutto Chiede Salvezza
Tutto Chiede Salvezza: stesso reparto, ma dall’esterno
“Un reparto di psichiatria è una linea di confine che in realtà non esiste. Tra noi e loro c’è una sola differenza. Il caso.” È quello che imparerà Daniele nella seconda stagione di Tutto Chiede Salvezza, interpretato ancora una volta dal talentuoso Federico Cesari, nel corso di una serie che per complessità e profondità ha certamente lasciato il segno: il nuovo capitolo di Tutto Chiede Salvezza chiede (perdonate il gioco di parole) allo spettatore ancora più empatia, ancora più connessione.
Uno sforzo che viene ripagato, visto che questa volta il protagonista ci prende per mano e ci guida dall’esterno all’interno, in un percorso inverso rispetto a quello della prima stagione: se lo avevamo lasciato come paziente, ora ritroviamo Daniele impegnato in un tirocinio da infermiere proprio nell’ospedale in cui era stato ricoverato. Un luogo che, visto da fuori, assume un aspetto ancora più complesso.