Vittime: 49 ufficiali, ma si sospetta anche più di 90 Arresto: 2001
Gary Ridgway uccise principalmente delle prostitute ma anche ragazze minorenni e altre donne, in gran numero tra anni ’80 e ’90, poi nascondendo i cadaveri e dandosi ad atti di necrofilia con i corpi. Anche per questo lo stesso Ted Bundy, prima dell’esecuzione, venne coinvolto per aiutare nelle indagini dall’FBI. Ridgway venne catturato solo nel 2001 grazie alla prova del DNA, ed è tuttora in prigione con l’ergastolo. Su di lui sono stati realizzati principalmente documentari, ma è apparso in versione fiction per esempio nel film Bundy and The Green River Killer (2019), in cui è interpretato da Jared Nelson.
Ed Gein
Vittime: 2 confermate, almeno altre 7 sospettate Arresto: 1957 Morte: 1984
Pur avendo ispirato di per suo molte opere famose, Ed Gein, il “collezionista di ossa”, è di per suo apparso come personaggio in ben pochi film, nessuno dei quali famoso o particolarmente ricordato. Steve Railsback gli dà il volto in In the Light of the Moon (2000), mentre Charlie Hunnam sarà il killer nella terza stagione di Mostro / Monster, dedicata proprio a Ed Gein. Una figura complessa da decifrare, dato che Gein venne giudicato mentalmente instabile e morì in manicomio. L’eredità dei suoi atroci delitti e del suo “stile di vita” macabro si riscontra ancora oggi in film, serie tv, romanzi e adattamenti di ogni tipo.
Charles Manson
Vittime: su suo mandato, più di 9 inclusa Sharon Tate Arresto: 1969 Morte: 2017
Probabilmente, se state leggendo questo articolo già sapete tutto di lui. Charlie Manson, carismatico, allucinato e folle, fu il mandante di molteplici omicidi eseguiti seguendo una sua visione apocalittica, ma di persona non alzò un dito. Ciò nonostante fu arrestato e imprigionato, e se la cavò con una sentenza a vita. Uno dei più famosi criminali di sempre nonché in qualche modo icona della cultura pop, è stato interpretato da parecchi attori, sia in chiave comica che drammatica.
Nel 1984 lo ha interpretato anche lo stesso Steve Railsback (vedi sopra) e nel 1992 nientemeno che Bob Odenkirk ne ha fornito una parodia comica nel Ben Stiller Show. Più di recente è apparso con il volto di Matt Smith in Charlie Says (2018) e di Damon Herriman sia in Mindhunter (2019) che in C’era una Volta a… Hollywood di Tarantino (2019, anche se compare pochissimo). In ogni caso, film e serie su di lui e sulla sua Family continuano ad essere prodotti ancora oggi, a dimostrare la duratura influenza di questa figura.
Albert DeSalvo / Strangolatore di Boston
Vittime: 13, ma forse solo una Arresto: 1964 Morte: 1973
Tecnicamente Albert DeSalvo confessò di essere l’omicida che aveva stuprato e strangolato con le loro calze o altri indumenti, ma una prova del DNA del 2013, 40 anni dopo la sua morte, lo collegò solo a un omicidio, l’ultimo, per cui si ritiene che i colpevoli fossero più di uno e che quello “vero” non sia mai stato preso. Forse non sapremo mai la verità. DeSalvo in particolare ha ispirato due film: uno, The Boston Strangler (1968) in cui è interpretato nientemeno che da Tony Curtis; l’altro, del 2023 e con lo stesso titolo, in cui a dargli il volto è David Dastmalchian.