I Simpson mandano in onda il loro “ultimo episodio” all’inizio della stagione 36

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I Simpson hanno trovato un nuovo modo per far parlare di sé: non è esattamente l’ultimo episodio ma… leggete un po’

I Simpson vanno in onda ormai dalla fine degli anni ’80, e anche il famoso meme – tratto dalla serie stessa – di “è già stecchito” ormai è vecchio. Vero è che con le nuove generazioni di autori hanno sempre cercato di aggiornarsi e di stare sul pezzo trattando temi di attualità, ma dopo quasi quarant’anni con gli stessi personaggi è davvero difficile essere originali.

Per cui, continuano a provarci con trovate come questa: un episodio, il primo della stagione 36, che viene annunciato come “l’ultimo”, allorché Conan O’Brien – ex-autore per la serie – presenta uno spettacolo in versione animata in cui i personaggi stessi assistono, in un teatro, al finale stesso della loro storia.

Dopo svariate gag, O’Brien rivela che il finale è stato fatto scrivere a una I.A., cosa che porta immancabilmente in scena una serie di cliché: nell’episodio che viene poi mostrato, “Il Compleanno di Bart”, succede che il signor Burns muore, il preside Skinner si trasferisce in California, vari personaggi si sposano, Boe chiude il suo bar e parecchi dicono, immancabilmente: “Mi mancherà questo posto!”

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“L’ultimo episodio” dei Simpson

Il culmine dell’episodio: Bart compie 11 anni, cosa che tecnicamente non è mai successa nella serie perché lui e Lisa in teoria ne hanno sempre rispettivamente 10 e 8. Ma Bart si ribella, e distrugge la torta di compleanno dopo essersi rifiutato di soffiare sulle candeline. Segue il classico “brutto bagarospo!” con Homer che gli mette le mani al collo, e la scena ricomincia ma con Bart che stavolta compie di nuovo 10 anni. Come sempre, nulla è cambiato.

Tutto uno scherzo quindi, o meglio una trovata degli autori per fare in modo che dei Simpson, dopo tutto questo tempo, si parli ancora. Ed è in effetti un’invenzione intelligente, unita a un insieme di parodie di famosi finali di serie cult (qui sopra) quali I Soprano, Mad Men, Breaking Bad, Frasier e Succession sui titoli di coda.

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Fonte: Variety