Poi, la storia: completamente assente in nel gaming multiplayer online, che dev’essere tutto e sempre impostato sull’azione, il confronto e il collegamento a tutti i costi, anche come riflesso dell’era dei social. Questo significa che una storia risulta inutile e superflua, e mancando spoglia di ogni possibile significato “artistico” lavori che potrebbero puntare ben più in alto in veste diversa. Pensiamo solo a TLOU.
Inoltre, diciamolo: non a tutti piace giocare con gli altri. A volte è semplicemente bello godersi un gioco con i propri tempi e i propri modi, esplorando e completando con la calma senza essere killati a ogni passo dal solito dodicenne a livello 999 con tutte le armi e le armature al massimo che quando uccide insulta pure tutta la tua famiglia.