Nelle ultime settimane le elezioni americane per la corsa a Presidente sono sulla bocca di tutti, non solo degli statunitensi. L’attore e regista Ethan Hawke ha dichiarato apertamente il suo sostegno a Kamala Harris in vista delle prossime elezioni presidenziali statunitensi.
Durante un’intervista con The Hollywood Reporter Roma, rilasciata al Lucca Film Festival, Ethan Hawke ha condiviso una riflessione suggerita da sua madre: “Votare è come prendere i mezzi pubblici. Non ti lascia esattamente a casa, ma ti porta vicino”. L’attore ha sottolineato la sua convinzione personale aggiungendo: “Voglio essere sull’autobus che guida Kamala [Harris, ndr.]”.
Ethan Hawke parla della figlia Maya Hawke
Oltre a discutere delle sue opinioni politiche, Ethan Hawke ha partecipato al festival per promuovere il suo ultimo film da regista, “Wildcat“, presentato durante la manifestazione. La pellicola è incentrata sulla vita della scrittrice americana Flannery O’Connor, celebre per le sue opere inquietanti e visionarie, popolate da personaggi grotteschi e crudeli. Interpretata da Maya Hawke, figlia dell’attore, O’Connor è raffigurata nel periodo della sua battaglia contro il lupus, una malattia che la costrinse all’isolamento e ne causò la morte nel 1964.
Ethan Hawke ha espresso grande orgoglio per il coinvolgimento della figlia in un progetto così complesso e personale, affermando: “Maya è appassionata della scrittura di O’Connor fin da bambina. Ha voluto coinvolgere me e sua madre, Uma Thurman, nella realizzazione di questo film”.
Nel descrivere il carattere delle opere di O’Connor, Hawke ha fatto un interessante parallelismo con il contesto politico attuale, affermando che alcuni personaggi della scrittrice ricordano figure reali della politica moderna, in particolare riferendosi a scandali che coinvolgono figure pubbliche di alto profilo.