Spielberg non ha mai amato davvero Hook
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Hook – Capitan Uncino, film del 1991 con protagonisti Robin Williams e Dustin Hoffman, è stato un grande successo per Steven Spielberg. Con un budget di circa 70 milioni, il film ne incassò all’uscita oltre 300. Tuttavia dal punto di vista critico non è mai stato troppo apprezzato. Ancora oggi, che è divenuto un cult, si attesta su un misero 29% di recensioni positive su Rotten Tomatoes. Questo fu dovuto, probabilmente, al fatto che neanche lo stesso Spielberg era troppo convinto di ciò che aveva messo in scena.
Mi sentivo come un pesce fuor d’acqua mentre giravo Hook – ha raccontato Spielberg nel 2018 a Empire. Non avevo fiducia nella sceneggiatura. Avevo fiducia nel primo atto e avevo fiducia nell’epilogo. Non avevo fiducia nel corpo centrale
Questa non è stata ovviamente la prima volta che Spielberg ha espresso il suo disappunto per il prodotto finale di Hook. Parlando nel 2011 con EW, il grande cineasta infatti disse:
Ci sono parti di Hook che adoro. Sono davvero orgoglioso del mio lavoro fino a quando Peter viene tirato fuori dal paracadute dalla finestra, diretto all’Isola che non c’è. Sono un po’ meno orgoglioso delle sequenze nell’Isola che non c’è, perché mi sento a disagio con quel mondo altamente stilizzato che oggi, ovviamente, probabilmente avrei realizzato con un lavoro sui personaggi dal vivo all’interno di un set completamente digitale. Ma allora non avevamo la tecnologia per farlo, e la mia immaginazione si spingeva solo fino a costruire set fisici e provare a dipingere alberi di blu e rosso.
Che ne pensate?
