Nel mondo del cinema, adattare un libro per il grande schermo comporta sempre scelte difficili: cosa includere, cosa modificare e, soprattutto, cosa tagliare. Spesso, le scene più controverse di un romanzo finiscono per essere sacrificate. Queste sequenze presenti nei libri, che possono spaziare da contenuti espliciti a temi complessi o scomodi, vengono edulcorate o eliminate del tutto nei loro rispettivi adattamenti cinematografici. Ma quali sono le scene dei libri più controverse che sono state tagliate nei loro rispettivi adattamenti cinematografici? Ecco la lista.
In Improvvisamente, l’estate scorsa viene eliminata una scena di cannibalismo
Completamente concentrato su una tragedia dai dettagli indefiniti, il film “Improvvisamente, l’estate scorsa” omette una scena a dir poco raccapricciante. Sebastian, figlio unico di una ricca vedova, morì in circostanze enigmatiche durante una vacanza in Europa. La sola testimone fu sua cugina Catherine, che rimase così sconvolta dalla visione che la lasciò con un fragile stato mentale, costringendo la famiglia a sottoporla ad una seduta di lobotomia.
Nel libro di Tennessee Williams, uscito nel 1958, viene esplicitamente rivelato cosa succede a Sebastian tanto da traumatizzare la giovane Catherine: è stato mutilato e divorato vivo da bambini affamati. Nonostante Catherine racconti la tragedia nel film, i particolari sono stati completamente esclusi. La scena inquietante della morte di Sebastian è un elemento chiave in “Improvvisamente, l’estate scorsa”, ma il film è stato in grado di affrontarla senza riportare esplicitamente l’avvenimento.
In Dune, il barone Vladimir Harkonnen è un pedofilo incestuoso
Nessun adattamento di “Dune“ha affrontato la sessualità del Barone Harkonenn esattamente come viene descritto all’interno del libro di Frank Herbert. Rappresenta il male personificato e il romanzo originale analizza i suoi desideri distorti in modo approfondito. Numerose situazioni, seppur non esplicite, suggeriscono i terribili atti perpetrati su minori, come l’ordine di drogare i ragazzi per compiere azioni indicibili.
La sessualità controversa del barone è influenzata dalle opinioni omofobe di Frank Herbert. Desiderava che fosse evidente come i desideri edonistici del personaggio malvagio fossero una causa principale della sua irredimibilità. I film basati su Dune trattano superficialmente il tema, senza realmente esplorare i desideri dettagliati del barone Harkonnen. Al contrario, il lungometraggio ha riscritto il materiale originale omofobo trasformandolo in cinema queer.
Il film The Road ha (per fortuna) eliminato una scena straziante
“The Road” è un grande film post-apocalittico che racconta la vita di pochi sopravvissuti dopo una catastrofe, in un mondo in cui vige la criminalità e il cannibalismo. E a questo proposito, è stata eliminata una scena a dir poco raccapricciante.
L’infame scena nel libro di Cormac McCarthy descriveva un neonato che veniva cotto su un fuoco. Nonostante fosse stata realizzata per il film, la scena non è stata inserita nella versione definitiva dell’adattamento. Sebbene “The Road” sia molto più dark della maggior parte dei film horror, persone che divorano bambini piccoli sono un’atrocità fin troppo eccessiva anche per una pellicola del genere.
Il pasto nudo è ricco di controversie, ma una scena raccapricciante è stata omessa
Il romanzo Pasto Nudo di William S. Burroughs, è celebre per le sue scene provocatorie e atti sessuali controversi. Dopo aver diretto “La mosca” e “Videodrome”, David Cronenberg sembrava essere il regista ideale per adattare il libro controverso di Burroughs al cinema, unendo lo stile bizzarro dell’autore in un racconto poliziesco unico con elementi di body horror. Nonostante ciò, il film Il Pasto Nudo è notoriamente più soft rispetto al libro originale.
Il libro racconta in modo dettagliato tutti i vari tipi di atti sessuali disgustosi. Una delle scene raffigura un’impiccagione di gruppo durante un’orgia, e Cronenberg stesso ha scelto di eliminare questa scena quando ha adattato il libro in un film per l’atrocità della scena.
La miniserie e il film di It hanno evitato una controversa scena di Beverly e i membri del Club dei Perdenti
Nella temuta parte delle fogne all’interno di “IT” di Stephen King, la giovanissima Beverly propone di iniziare un rapporto sessuale di gruppo agli altri membri del Club dei Perdenti per “rafforzare il loro legame”. La scena è raccapricciante, soprattutto considerando che i protagonisti hanno solo 11 anni, sia all’interno del libro originale che delle due trasposizioni televisive e cinematografiche.
Guardare sullo schermo qualsiasi scena di minori che svolgono attività sessuali è raccapricciante, ma questa scena non si adatta al tono del resto del romanzo. Stephen King si è spinto troppo oltre l’idea di rappresentare il legame indistruttibile tra i personaggi adolescenti nella scena e persino i fan più accaniti dello scrittore preferiscono dimenticare quest’episodio.