Emily Ratajkowski è una delle modelle più amate e seguite del mondo. Il suo profilo Instagram, è seguito da poco meno di 30 milioni di persone in tutto il mondo che reagiscono ad ogni scatto che la ragazza posta con milioni e milioni di likes. Non è stato diverso con l’ultimo post col quale ha voluto stuzzicare i suoi fan, in particolare quelli italiani. La celeberrima modella è infatti apparsa con indosso la maglia del Napoli, cosa che ha mandato chiaramente in visibilio i tifosi partenopei.
Qualche tempo fa Emily Ratajkowski ha ufficialmente deciso di lasciare la recitazione. La modella ha provato infatti nell’ultimo decennio a costruire una carriera in questo senso, avendo spazio anche in un film come Gone Girl di David Fincher. Tuttavia la sua vita artistica non è mai realmente decollata anche perchè lei ha sempre trovato meno voglia nel farlo. Parlando infatti con il Los Angeles Times ad aprile, ha spiegato i motivi che l’hanno portata a decidere di lasciare la recitazione e Hollywood.
Non mi sentivo come un’artista che si esibisce – ha detto Emily Ratajkowski. Mi sentivo come un pezzo di carne che la gente giudicava, dicendo: “Ha qualcos’altro oltre al [seno]?“
Dopo Gone Girl, ha lavorato duramente con la sua squadra per trovare ruoli recitativi che dimostrassero che è “un’attrice seria con longevità”. Ha trovato solo ruoli secondari, ma non è stato per mancanza di tentativi. Ha continuato a fare audizioni per film negli ultimi anni, come ad esempio per il film vincitore della scorsa edizione di Cannes Triangle of Sadness. La Ratajkowski ha tuttavia perso il ruolo di Yaya a favore della compianta Charlbi Dean.
Andando avanti con l’intervista, la Ratajkowski ha detto di essersi conto che lavorare ad Hollywood avrebbe significato dover rendersi “digeribile per gli uomini potenti di Hollywood”. Di conseguenza, ha licenziato il suo agente all’inizio del 2020.
Non mi fidavo di loro. Pensavo: “Posso rispondere alle telefonate. Prenderò io queste decisioni. Nessuno di voi ha a cuore il mio interesse. E voi tutti odiate le donne”