Friendsamatissima sit-com con protagonisti Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, Matt Le Blanc, David Schwimmer e il compianto Matthew Perry, ha aperto le porte a una miriade di celebrità nel corso dei suoi 10 anni di programmazione dal 1994 al 2004. Sebbene sia stata amatissima da almeno 2 generazioni, negli ultimi anni, Friends è stata accusata della sua mancanza di diversità in quanto, pur essendo ambientata in un polo multietnico come Manhattan, abbia quasi solo personaggi bianchi.
Una delle guest star che ha espresso la sua opinione sulla questione è Aisha Tyler di Criminal Minds, che ha interpretato la fidanzata di Joey e Ross, Charlie Wheeler, nelle stagioni 9 e 10.
Tyler è stata una delle poche donne nere ad apparire nello show e, parlando dell’argomento in un’intervista con The Independent e ha affermato:
Non è stato qualcosa che la gente ha guardato senza dire nientedicendo in seguito: “Aspetta un attimo”. No, all’epoca si parlava molto del fatto che, per uno show ambientato nel cuore di Manhattan, mancasse davvero diversità. Ma allora non esistevano i social media, quindi non si trattò di un dibattito su larga scala come è diventato in seguito
Per quanto far parte di quell’amata sit-com possa essere sembrato un sogno, Aisha Tyler ricorda di essere stata chiamata per strada dai fan “la ragazza nera di Friends” e aggiunge che era “un ritornello davvero comune a quei tempi”. L’attrice, tuttavia, non ha nulla di negativo da dire sullo show e riconosce semplicemente che era uno specchio dell’industria dell’epoca, sottolineando che “si vendevano solo storie di bianchi”.
Si diceva che la gente non avrebbe guardato uno show con questi personaggi, ma ora sappiamo tutti che non è vero. Ma questa prospettiva persiste ancora e ci sono ancora persone che diranno: “Beh, quel film non venderà all’estero se ha un protagonista nero, e quel film non venderà in questi mercati se ha un protagonista gay”
Una cosa di cui tutti i fan di Friends possono rallegrarsi è il fatto che, secondo Tyler, Schwimmer abbia effettivamente “insistito molto” per una maggiore diversità, e l’attore ha aggiunto che è stato “meraviglioso“.
