Il figlio di Reeve ricorda il gesto di Robin Williams

Parlando con PEOPLE, il figlio di Christopher Reeve, William, ha ricordato la prima risata che Robin Williams fece fare a suo padre dopo la paralisi

Robin Williams, Christopher ReeveĀ 
Credits: Davidoff Studios Photography/Getty Images / Lester Cohen/WireImage/Getty
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L’immenso legame tra Robin Williams e Christopher Reeve

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Robin Williams e Christopher ReeveĀ erano grandi amici. Quando nel maggio del 1995 lā€™attore interprete diĀ SupermanĀ cadde da cavallo, rimanendo paralizzato, il protagonista diĀ Patch Adams fu il primo ad andare a trovarlo in ospedale. In un’intervista alla rivista PEOPLE, rilasciata prima dell’uscita del documentarioĀ sullaĀ vita del suo defunto padre,Ā Super/Man: The Christopher Reeve Story, il figlio dell’attore, William, ha parlato del legame speciale che lo legava a Williams, sottolineando che i due erano cosƬ uniti che erano soliti chiamarsi “fratello“.

Robin era il migliore amico di papĆ .. Nostro padre e Robin avevano un legame unico. Avevano un’amicizia su cui qualcuno dovrebbe fare un film, ma ciĆ² che emergeva era solo il loro amore e rispetto reciproco, e questo non ha mai vacillato.

Nessuno ĆØ stato piĆ¹ bravo di Robin Williams e sua moglie Marsha a mostrarsi con amore e con la giusta dose di umorismo. Noi la chiamiamo la nostra fata madrina. Siamo ancora cosƬ incredibilmente legati a lei.

Come potete immaginare, puĆ² essere difficile mantenere alto il morale dopo un incidente cosƬ drammatico. Tuttavia Robin Williams ĆØ riuscito a provocare la prima risata a Christopher Reeve dopo l’incidente, secondo quanto racconta suo figlio. In visita in ospedale infatti, l’attore di Jumanji finse di essere un proctologo russo.

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Reeve aveva giĆ  commentato il primo incontro con Williams nella sua autobiografia del 1998,Ā Still Me, rivelando quanto il comico e attore gli sembrasse bizzarro.

Idossava magliette tie-dye con pantaloni della tuta e parlava a raffica – scrisse Reeve. Era come un palloncino slegato che era stato gonfiato e subito rilasciato. Lo guardavo con stupore mentre rimbalzava virtualmente sui muri delle aule e dei corridoi. Dire che era ‘su di giri’ sarebbe un eufemismo.

Ci mancate,tanto.