Sydney Sweeney è diventata una delle attrici più apprezzate e seguite di questa generazione, grazie al suo talento, alla presenza scenica e scelte professionali intelligenti. La sua popolarità ha cominciato a crescere in modo esponenziale con il ruolo di Cassie Howard in “Euphoria“, interpretando Cassie Howard, mostrando una straordinaria capacità di esplorare emozioni profonde e intense, un talento che non è passato inosservato e che ha aperto la strada a una rapida ascesa nel mondo dello spettacolo. Da quel momento, il nome di Sydney Sweeney è diventato sinonimo di versatilità e potenza interpretativa, segnando l’inizio di una carriera che continua a crescere a ritmi vertiginosi.
Gli albori della carriera di Sydney Sweeney
Sydney Sweeney nasce il 12 settembre 1997 a Spokane, Washington. Cresciuta in una casa sul lago che appartiene alla sua famiglia da cinque generazioni, Sydney sviluppa fin da giovane un carattere determinato e ambizioso, tratti che hanno giocato un ruolo fondamentale nella sua ascesa nel mondo dello spettacolo. Sua madre, Lisa Mudd, ex avvocato difensore penale, e suo padre Steven, medico, le hanno sempre trasmesso valori solidi e una forte etica del lavoro.
Sydney ha frequentato la Saint George’s School di Spokane, dove si è distinta non solo per il suo talento artistico, ma anche per le sue abilità accademiche. Ha infatti partecipato al club di robotica e al club di matematica, mostrando un interesse per discipline molto diverse da quelle che avrebbero segnato la sua carriera futura. Tuttavia, il suo sogno era la recitazione. Ha scoperto questa passione durante un’audizione per un film indipendente girato nella zona, e da quel momento ha iniziato a prendere la recitazione molto sul serio.
Determinata a convincere i suoi genitori a sostenerla in questo percorso, Sydney ha presentato loro un dettagliato piano quinquennale per dimostrare il suo impegno e la sua visione a lungo termine. Da lì ha cominciato a fare audizioni per ruoli pubblicitari a Seattle e Portland, prima di trasferirsi con la famiglia a Los Angeles all’età di 13 anni, per inseguire pienamente il suo sogno. Durante questo periodo, ha continuato a eccellere negli studi, laureandosi come valedictorian alla Brighton Hall School di Burbank.
Dopo aver lavorato per un breve periodo di tempo agli Universal Studios di Hollywood nel 2016, Sydney ha lasciato quel lavoro quando ha ottenuto i primi ruoli significativi nel mondo della recitazione. Ha frequentato anche l’Università della California a Los Angeles (UCLA), ma la sua carriera ha preso rapidamente il volo, rendendo la recitazione la sua priorità.
Dopo il suo primo piccolo ruolo nel 2010 in “The Ward – Il reparto”, Sweeney ha iniziato a farsi notare con ruoii in serie come “Everything Sucks!” e “The Handmaid’s Tale”, dove ha interpretato personaggi memorabili. La svolta decisiva è arrivata nel 2019, quando ha partecipato al film di Quentin Tarantino “C’era una volta a… Hollywood” e ha ottenuto il ruolo che l’ha consacrata definitivamente: Cassie Howard in “Euphoria”.
Questo ruolo complesso e drammatico ha messo in luce il suo straordinario talento, rendendola un volto riconoscibile e apprezzato a livello globale. Da lì in poi, Sydney ha continuato a raccogliere successi, partecipando a progetti come “The Voyeurs”, “Night Teeth” e “The White Lotus”. Nel 2024 ha debuttato nei cinema italiani con la rom-com “Tutti tranne Te“, affiancata da Glen Powell, riportando in auge un genere accantonato dopo primi anni 2000.
I problemi finanziari di Sydney Sweeney
Nonostante il crescente successo e la popolarità di Sydney Sweeney, la sua ascesa nel mondo dello spettacolo non è stata esente da difficoltà, soprattutto sul piano finanziario. Sebbene il suo nome sia associato a progetti di grande successo come Euphoria e The White Lotus, Sweeney ha rivelato di dover affrontare preoccupazioni comuni anche a molti giovani attori di Hollywood, come la sostenibilità economica in un’industria in evoluzione.
In un’intervista al The Hollywood Reporter, Sydney ha spiegato che, nonostante i riconoscimenti e il prestigio raggiunto, la realtà economica del settore non è più quella di un tempo. Ha sottolineato come gli attori di oggi, specialmente quelli della sua generazione, non guadagnino più così bene, in particolare con l’avvento delle piattaforme di streaming, rendendo difficile mantenere una stabilità finanziaria a lungo termine. “Non pagano più gli attori come una volta”, ha dichiarato, facendo notare che, se volesse prendersi una pausa di sei mesi dalla recitazione, non avrebbe abbastanza entrate per coprire le spese di vita.
Pur godendo di collaborazioni con grandi marchi come Armani e Miu Miu, Sweeney ha ammesso di accettare tali accordi perché necessari per mantenere il suo stile di vita. L’acquisto della casa è stato un grande traguardo per lei, ma anche una fonte di preoccupazione, poiché vuole assicurarsi di poterla mantenere nel tempo.
Nel corso della sua carriera, Sydney Sweeney ha collezionato numerosi riconoscimenti che testimoniano il suo straordinario talento, a partire dal più recente nel 2024, con una candidatura ai Critics’ Choice Awards per la miglior attrice protagonista in una miniserie o film per la televisione grazie alla sua interpretazione in “Reality“. Nel 2023, Sweeney ha ricevuto un’altra candidatura, questa volta agli Awards Daily Cooler Awards per la miglior attrice protagonista in una serie limitata o antologica per il medesimo ruolo in Reality. La sua interpretazione di Reality Winner è stata lodata per la precisione e l’intensità emotiva, confermando il suo status di una delle attrici più talentuose della sua generazione.
Sweeney ha anche brillato in ruoli più popolari, come dimostra la sua vittoria agli MTV Movie & TV Awards del 2022 per il miglior combattimento nella serie Euphoria, nella scena iconica tra il suo personaggio, Cassie, e Maddy. Nel 2022, agli Emmy Awards, ha ottenuto due prestigiose candidature: una per la migliore attrice non protagonista in una serie drammatica per “Euphoria” e un’altra per la migliore attrice non protagonista in una miniserie o film televisivo per “The White Lotus”.
I progetti futuri di Sydney Sweeney
Con la sua carriera in continua espansione, Sydney Sweeney è attualmente immersa in una serie di progetti entusiasmanti che promettono di consolidare ulteriormente la sua posizione come una delle attrici più versatili e richieste di Hollywood. Non solo l’arrivo della terza stagione di “Euphoria“, continuamente in ritardo a causa degli impegni dei vari attori, fino al debutto di una mini-serie basata sul romanzo di Jessica Goodman “They Wish They Were Us“, l’attrice a tanti progetti televisivi in cantiere, ma non solo.
Uno dei progetti più attesi è “Eden“, diretto dal due volte premio Oscar Ron Howard. In questo film, Sweeney interpreta Margret Wittmer, affiancata da Vanessa Kirby, Ana de Armas e Jude Law. La pellicola, che ha debuttato per la prima volta il 7 settembre 2024 al Toronto International Film Festival, segue un gruppo di individui che, spinti da un profondo desiderio di cambiamento, abbandonano la società per rifugiarsi nel paesaggio impervio delle Galapagos. Attualmente in fase di post-produzione, invece, potremo presto vedere Sydney Sweeney recitare al fianco di Julianne Moore in “Echo Valley”.