Villeneuve è stato ispirato da LOTR per il suo Dune

Parlando con Vanity Fair, Denis Villeneuve ha parlato dell'importanza che Il Signore degli Anello ha avuto per il suo Dune

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Denis Villeneuve parla del suo Dune

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Lo scorso aprile è arrivaot in sala Dune: Parte seconda, secondo capitolo della saga fantascientifica basata sul romanzo di Frank Herbert diretta da Denis Villeneuve (qui la nostra recensione). Il film è stato un enorme successo tanto che Legendary non ha voluto perdere tempo ed ha messo immediatamente in lavorazione Dune Messiah, terzo e conclusivo capitolo della saga dedicata a Paul Atreides.

Villeneuve si è in queste ore seduto a parlare con Vanity Fair con cui ha parlato del suo progetto e di quanto Il Signore degli Anelli sia stato importante.

Ho fatto del mio meglio per restare vicino allo spirito e per restare vicino esteticamente a qualcosa che avevo in mente quando ho letto il libro – ha detto Villeneuve. Ricordo quando ho visto Il Signore degli Anelli di Peter Jackson ho sentito così tanto rispetto e amore per il libro. Ovviamente è il mio adattamento, è la mia interpretazione, ma le persone sentiranno un’energia, uno spirito che è vicino a ciò che aveva fatto Frank Herbert. Quindi se può portare più persone a leggere il libro, sarebbe fantastico. Alla fine della giornata, questo è l’obiettivo

Più avanti nella stessa intervista, Villeneuve ha confermato che sta attualmente scrivendo Dune Messiah, basato sul secondo libro di Herbert.

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Se ne faccio un terzo, che è in fase di scrittura, non è come se fosse una trilogia. È strano dirlo, ma se ci torno, è per fare qualcosa che sia diverso e abbia una sua identità

Recentemente lo stesso regista canadese ha parlato con Collider di quanto fosse importante che Dune del 2021 e il suo sequel del 2024, uscissero il più ravvicinati possibile. 

Il fatto è che la prima e la seconda parte sono state progettate e pensate per essere una dopo l’altra. Per me era importante che fosse l’adattamento di quel libro – ha spiegato Denis Villeneuve. Ho pensato alla seconda parte quasi subito, mentre stavo finendo la prima parte. Sapevo che lo studio era innamorato del film. Poi, ho sentito alcune persone, dirmi: “Farai la seconda parte . Non preoccuparti. Qualunque cosa accada, andremo avanti. Ci piace troppo” Quindi è come se stessi lavorando alla seconda parte quasi subito e dovessi farli uno dopo l’altro

Che ne pensate?