Ritorno al futuro è uno dei franchise cinematografici più iconici degli anni ’80 (qui 15 curiosità a tema), noto per le avventure di Marty McFly e del dottor Emmett Brown a bordo della DeLorean, l’auto che viaggia nel tempo. Tuttavia, la produzione della trilogia non è stata priva di difficoltà, tra cui il recasting di alcuni personaggi. Il più noto tra questi cambiamenti riguarda il personaggio di Jennifer Parker, l’interesse amoroso di Marty, interpretato da Claudia Wells nel primo film e da Elisabeth Shue nei due sequel.
Nel film originale del 1985, Jennifer ha un ruolo marginale, ma in Ritorno al futuro – Parte II, la trama si concentra maggiormente su di lei e su Marty, poiché i due devono affrontare il futuro della loro famiglia. In questa seconda pellicola, Claudia Wells non ha potuto riprendere il suo ruolo a causa di questioni personali legate alla salute della madre, costringendo la produzione a sostituirla con Elisabeth Shue. Questo cambio di attrice ha sorpreso i fan, poiché il sequel inizia esattamente da dove finisce il primo film, rendendo evidente il recasting fin dai primi minuti.
Elisabeth Shue, già nota per i suoi ruoli in film come Per vincere domani – The Karate Kid e Cocktail, ha saputo fare proprio il personaggio di Jennifer, interpretandolo fino alla conclusione della trilogia. Nonostante il recast, il ruolo di Jennifer rimane significativo, poiché rappresenta una costante nel percorso di crescita di Marty. Anche se spesso relegata a un ruolo secondario, la sua fiducia nel protagonista è essenziale per la sua maturazione.
Il recast di Jennifer in Ritorno al Futuro
Il passaggio da Claudia Wells a Elisabeth Shue si è dimostrato un cambiamento necessario per la produzione, senza intaccare la qualità della trilogia. Entrambe le attrici hanno contribuito a rendere Jennifer un personaggio memorabile di Ritorno al Futuro, anche se con approcci diversi.
