Il mondo degli anime è popolato da eroi coraggiosi, guerrieri leggendari e creature divine, la forza è spesso ciò che distingue i protagonisti dalle comparse. Alcuni personaggi sono capaci di piegare la realtà con un solo gesto, altri superano i limiti umani per difendere i loro mondi. Ma chi sono davvero i più potenti? In questo articolo esploreremo i dieci personaggi che hanno ridefinito il concetto di forza negli anime, sfidando ogni avversario e lasciando un segno indelebile nei cuori degli appassionati.
10. Yhwach di Bleach
Yhwach, figlio del Re delle Anime, possedeva una vasta gamma di abilità straordinarie e uniche, fra cui la capacità di trasferire parti della sua anima agli altri con un semplice tocco. Questo gesto non solo permetteva agli altri di sviluppare nuovi poteri, ma offriva a Yhwach la possibilità di riassorbire tali abilità per usarle a proprio vantaggio contro i suoi nemici. Ciò lo rendeva un avversario temibile e imprevedibile. Sebbene alla fine sia Ichigo a sconfiggerlo, la vittoria del protagonista è dovuta più alla sua astuzia e intelligenza che alla pura forza. Se Yhwach avesse colto l’occasione di eliminare Ichigo quando ne aveva la possibilità, avrebbe probabilmente potuto porre fine non solo alla vita del suo rivale, ma all’intero ciclo di vita e morte, imponendo la sua volontà su tutte le esistenze. Con il potere di “The Almighty“, che gli permetteva di riscrivere il futuro a suo piacimento, avrebbe potuto trionfare in una realtà alternativa, modellando il destino secondo i suoi desideri.
9. Kaguya Otsutsuki di Naruto
Tra i tanti nemici che Naruto ha dovuto affrontare nel corso degli anni, nessuno è stato tanto letale quanto Kaguya Otsutsuki. Dopo aver consumato il frutto dell’Albero Divino, divenne una forza quasi inarrestabile, acquisendo il potere del Dieci Code. Questo la rese una figura divina, capace di manipolare la realtà e di piegare l’energia naturale al proprio volere. Inizialmente, utilizzava questi immensi poteri per proteggere il suo clan e i suoi figli, ma con il tempo fu consumata dalla brama di controllo e dal desiderio di mantenere il suo dominio, cadendo vittima della sua stessa ambizione. La sua capacità di manipolare le menti e piegare la volontà degli altri la rese una minaccia non solo fisica, ma anche psicologica. La sua caduta segna uno dei momenti più epici della storia di Naruto, lasciando una cicatrice indelebile nel mondo ninja.
8. Muzan Kibutsuji di Demon Slayer
Muzan Kibutsuji, il re dei demoni e sovrano incontrastato delle Dodici Lune di Demon Slayer, esercita un controllo assoluto su chiunque abbia ricevuto anche solo una piccola porzione del suo sangue, creando un esercito di demoni apparentemente invincibile. La sua autorità è totale e la sua malvagità sconfinata. Non solo è un leader spietato, ma anche un combattente temibile, capace di sopraffare i Pilastri, i più potenti spadaccini della Squadra Ammazzademoni, grazie alla sua forza sovrumana. La sua rigenerazione istantanea e la sua immortale giovinezza lo rendono un avversario quasi impossibile da abbattere. Muzan non combatte solo con la forza fisica, ma utilizza anche la sua intelligenza e astuzia per manipolare i suoi avversari, sfruttando la paura e il caos per portare avanti i suoi piani.
7. Griffith di Berserk
Griffith, uno dei personaggi più complessi e ambigui dell’anime di Berserk, si distingue non solo per le sue capacità strategiche e il suo carisma, ma soprattutto per la sua ambizione spietata e disumana. Nonostante le sue somiglianze iniziali con Gatsu, suo compagno e rivale, Griffith si spinge oltre ogni limite morale pur di raggiungere il potere assoluto. Il suo sacrificio della Squadra dei Falchi durante l’Eclissi, che gli consente di diventare Femto, è una dimostrazione della sua volontà di abbandonare ogni legame umano per perseguire i suoi sogni. In quel momento, Griffith non solo tradisce i suoi alleati, ma rinuncia alla sua stessa umanità, diventando una creatura sovrannaturale e fredda. Le sue azioni alla Torre della Rinascita segnano un punto di non ritorno: abbraccia completamente la sua ambizione e diventa una figura trascendente, disposta a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere il potere. Il suo cammino è una tragica riflessione sulla corruzione dell’anima quando il desiderio di dominio prevale su tutto il resto.
6. Tetsuo Shima di Akira
Tetsuo Shima, il giovane ribelle al centro di Akira, rappresenta uno dei personaggi più distruttivi e tragici della narrativa fantascientifica. Dotato di poteri psichici enormi, Tetsuo non è in grado di controllare appieno le sue capacità, causando esplosioni devastanti che minacciano di distruggere tutto ciò che lo circonda, inclusa la stessa realtà. La sua incapacità di gestire i suoi poteri, combinata con il suo profondo senso di inferiorità e rabbia, lo rende una bomba a orologeria vivente, pronta a esplodere in qualsiasi momento. Solo l’intervento di Akira riesce a fermarlo prima che la sua furia causi un disastro irreparabile. Tuttavia, la vera minaccia che Tetsuo rappresenta è proprio l’incapacità di comprendere e dominare il proprio potenziale. Se fosse riuscito a padroneggiare completamente i suoi poteri, le conseguenze sarebbero state incalcolabili, forse persino apocalittiche, rendendolo una delle figure più pericolose mai viste nel suo mondo.
5. Kaido di One Piece
Nonostante Luffy sia il protagonista indiscusso di One Piece, non è nemmeno lontanamente il personaggio più forte del mondo creato da Eiichiro Oda. Tra le numerose figure potenti che popolano la serie, come Rocks D. Xebec, Big Mom e Akainu, uno dei nomi che emerge costantemente tra i più temuti è quello di Kaido. Quest’ultimo ha guadagnato questa reputazione grazie a una combinazione di forza sovrumana e poteri devastanti. La sua capacità di trasformarsi in un gigantesco drago, che gli permette di volare e sputare fiamme, è uno dei suoi tratti più riconoscibili e temuti, rendendolo una forza distruttiva incontrollabile.
In aggiunta alla sua forma draconica, Kaido è un maestro delle tre forme di Haki, utilizzandole a livelli così elevati da rivaleggiare con i combattenti più potenti della serie, inclusa Big Mom, una delle Quattro Imperatrici del Mare. Questo lo rende praticamente invulnerabile in battaglia, un nemico apparentemente impossibile da abbattere. Anche se alla fine Luffy riesce a sconfiggerlo, è stato necessario un percorso di crescita lungo e faticoso, oltre a un pizzico di fortuna e l’aiuto di molti alleati, per riuscire nell’impresa. Kaido è quindi il simbolo stesso dell’invincibilità, un avversario che ha spinto Luffy oltre i suoi limiti.
4. Satoru Gojo di Jujutsu Kaisen
Gojo Satoru è senza dubbio uno dei personaggi più forti di Jujutsu Kaisen, grazie principalmente al potere dei suoi Sei Occhi. Questa abilità unica gli permette di sfruttare al massimo la sua tecnica innata, garantendogli un controllo totale sulla sua energia maledetta e rendendolo virtualmente inesauribile. Anche di fronte agli avversari più potenti, Gojo non rischia mai di esaurire la sua riserva di energia, il che gli consente di eseguire tecniche devastanti come le espansioni del dominio più volte in un solo giorno, una vera rarità per qualsiasi altro stregone.
La potenza di Gojo è così straordinaria che la sua nascita stessa ha alterato l’equilibrio del mondo. Il vasto potere che possiede lo ha costretto a indossare una benda sugli occhi, necessaria per attenuare la sua intensa percezione e capacità. Sebbene la sua energia maledetta sembri illimitata, l’uso prolungato delle sue tecniche ha comunque un impatto fisico su di lui, stancandolo col tempo. Nonostante ciò, Gojo si mostra sicuro anche contro nemici formidabili come Sukuna, affermando che, sebbene la battaglia potrebbe essere fisicamente estenuante, alla fine ne uscirebbe vincitore. La sua forza è quindi il risultato di una combinazione perfetta di potere inarrestabile, controllo assoluto e fiducia incrollabile nei propri mezzi.
3. Giorno Giovanna de Le Bizzarre Avventure di JoJo
Nell’universo de Le Bizzarre Avventure di JoJo, molti considerano Jotaro Kujo come il personaggio più forte, ma il protagonista della quinta parte, Giorno Giovanna, ha dimostrato di essere un degno rivale, se non superiore. Il suo stand, Gold Experience Requiem (GER), possiede un potere così vasto da oscurare praticamente tutti gli altri stand, incluso il leggendario Star Platinum di Jotaro. Ciò che rende GER così terrificante è la sua capacità di annullare qualsiasi azione, un’abilità che lo pone al di sopra del controllo del tempo e delle dimensioni.
Con questo potere, Giorno può annullare gli attacchi prima ancora che abbiano luogo, rendendo ogni tentativo di nuocergli praticamente inutile. Inoltre, Gold Experience Requiem può agire indipendentemente da Giorno, proteggendolo anche quando è in pericolo o ferito mortalmente, riportandolo immediatamente in vita. Di conseguenza, Giorno è praticamente immortale, con un potere che non solo lo rende invulnerabile, ma anche in grado di determinare l’esito di ogni scontro a suo favore. La sua forza non è solo fisica, ma anche esistenziale, poiché ha il potere di modellare la realtà stessa.
2. Son Goku di Dragon Ball
Quando si parla di potenza nell’universo di Dragon Ball, molti potrebbero pensare immediatamente a Zeno, il re di tutti gli universi, capace di cancellare l’esistenza con un semplice gesto. Tuttavia, c’è una grande differenza tra potere distruttivo e forza combattiva. Mentre Zeno potrebbe essere temibile nel suo ruolo di sovrano onnipotente, la sua bassa statura e mancanza di abilità marziali lo rendono un avversario ben diverso da Son Goku, che ha costruito la sua fama proprio attraverso il combattimento corpo a corpo.
Goku, il leggendario Super Saiyan, è riuscito a superare ogni ostacolo che gli si è presentato, salvando la Terra e l’intero universo in numerose occasioni. Ogni volta che viene sconfitto, il suo sangue Saiyan lo rende più forte, permettendogli di crescere e diventare più potente dopo ogni scontro. Con l’introduzione dell’Ultra Istinto, Goku ha ottenuto l’accesso al potere divino, che gli consente di reagire istintivamente e muoversi a velocità impensabili, rendendolo praticamente intoccabile. Questo potere, però, è ancora in fase di sviluppo, e man mano che Goku continua a padroneggiarlo, diventerà sempre più invincibile.
1. Saitama di One-Punch Man
Nel contesto satirico di One-Punch Man, Saitama è stato creato per incarnare il concetto del personaggio più forte dell’anime di tutti i tempi, e la sua forza inarrestabile sembra confermare questa idea. A differenza di altri protagonisti come Goku o Naruto, che devono affrontare sfide sempre più difficili per superare i propri limiti, Saitama è in grado di sconfiggere qualsiasi avversario con un solo pugno, senza nemmeno impegnarsi seriamente.
La sua natura invincibile è una parodia dei cliché dell’anime, ma allo stesso tempo lo rende unico. Molti potrebbero argomentare che, se alcuni personaggi di altri anime fossero trasportati nell’universo di One-Punch Man, potrebbero essere in grado di competere con Saitama, ma mentre in tutti gli altri universi gli eroi sono stati spesso superati da altri personaggi più forti, Saitama, al contrario, non ha mai incontrato un avversario all’altezza. È destinato a rimanere il numero uno, senza rivali in grado di metterlo davvero alla prova.