Io sono leggenda (2007) è uno dei film preferiti di moltissimi ragazzi che ne ricordano con piacere le ambientazioni post-apocalittiche, le spaventose orde di zombie e, soprattutto, l’iconica scena della morte di Samantha. Il fedelissimo pastore tedesco, oltre a manifestare un intelligenza fuori dal comune, si dimostra incredibilmente affezionata al proprio padrone, il personaggio di Will Smith.
Per il quale, poi, il cane rappresenta l’ultimo ricordo della figlia deceduta, nonché l’unico altro essere vivente con il quale gli è possibile interagire. Tutti questi aspetti hanno contribuito a rendere ancora più straziante la scena della sua trasformazione in zombie che, tuttora, rimane un tasto dolente per i tanti appassionati del film.
Dogpool da “Deadpool e Wolverine”
Si tratta di una menzione recentissima quella relativa a Dogpool, la stravagante cagnolina che appare in Deadpool e Wolverine (2024), interpretata da Peggy, un incrocio tra un carlino e un chinese crested dog. Parliamo di una versione di Deadpool appartenente a uno dei tanti universi alternativi che vengono evocati all’interno del film.
Con la sua lunga lingua perennemente di fuori e la sua capigliatura punk, Dogopool rappresenta un’alternativa efficace agli ormai stucchevoli e consueti canoni di bellezza per gli animali, sia all’interno della finzione del film che fuori: grazie al suo singolare aspetto, Peggy si è nel 2023 il titolo di “cane più brutto della Gran Bretagna”, oltre che una notevole quantità di fan sfegatati, immancabilmente destinati ad aumentare all’indomani del successo del film.
Willy da “Free Willy – Un amico da salvare”
Free Willy – Un amico da salvare (1993) racconta del meraviglioso legame di amicizia instauratosi tra un un ragazzino orfano e un’orca chiamata Willy. Il film ottenne un successo incredibile tanto da ricevere numerose citazioni e parodie (anche dai Simpson), tuttavia l’interprete di Willy, un reale cetaceo chiamato Keiko è, suo malgrado, balzato agli onori della cronaca soprattutto a causa della diatriba che ha investito la sua presunta condizione di detenzione in cattività.
Subito dopo l’uscita in sala del film, furono in moltissimi gli spettatori a chiedere che la maestosa orca venisse liberata e reinserita nel suo habitat naturale, così come avviene all’interno della pellicola. Purtroppo la sua liberazione avvenne solamente nel 2002, un’anno prima che morisse a causa di una polmonite; tuttavia l’impatto mediatico della sua storia si è rivelato fondamentale nel processo di sensibilizzazione al tema del maltrattamento degli animali.
Marley da “Io e Marley”
Con Io e Marley (2008) si va a toccare il cuore di ogni amante degli animali: quella tra il personaggio interpretato da Owen Wilson e il suo cane Marley, un tenerissimo cucciolo di labrador retriever, è un rapporto di amicizia al quale è impossibile rimanere indifferenti. Il film, tratto dall’autobiografia del giornalista statunitense John Grogan, racconta la storia del tenero Marley, di come sia entrato impetuosamente nella vita di una giovane coppia e di come gli abbia completamente stravolta la vita, regalando allo spettatore risate genuine ma anche momenti di pura emozione (chi può dire di essersi ripreso del tutto dal finale della pellicola?).