Parla Valentina Petrillo
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Valentina Petrillo è la prima atleta transgender a partecipare alle Paralimpiadi che con il tempo di 58.35 si è qualificata per la semifinale dei 400 metri, categoria T12 a Parigi dove è stata poi eliminata. La sua presenza in gara ha fatto alzare qualche sopracciglio online, tra cui quello di JK Rowling, da anni ormai in lotta per le sue posizioni sulle persone trans. Su X, l’autrice di Harry Potter ha infatti scritto:
Perché tutta questa rabbia verso quella fonte d’ispirazione che è Petrillo? La comunità degli imbroglioni non ha mai avuto questo livello di visibilità ! Ora i fieri imbroglioni come Petrillo sono la prova che l’era del cheat-shaming è finita. Che modello da seguire! Ora direi di restituire anche le medaglie a Lance Armstrong e andare avanti
A seguito della batteria dei 200 metri invece che l’ha portata in semifinale la Petrillo ha risposto a queste parole della Rowling dicendo:
Sono lusingata che la Rowling si sia scomodata per me… ma non ho nemmeno letto Harry Potter – ha detto ai microfoni di RAI. Mi hanno detto che è lei che ha scritto Harry Potter e io non l’ho nemmeno mai letto… Tra l’altro mi hanno raccontato che nel suo libro proprio lei parla di uno sport dove non c’è genere e quindi mi aspettavo un altro comportamento dalla Rowling
Parlando della gara, Valentina Petrillo ha poi detto:
Il risultato della gara in sé non mi è piaciuto, perché non ho corso bene e c’è da fare un’altra gara per poter sperare in qualcosa di positivo
Che ne pensate?