Star Wars Outlaws: Recensione del nuovo gioco di Ubisoft

Star Wars Outlaws non delude e non sorprende. Ubisoft riesce a confezionare una delle sue tipiche avventure in salsa Star Wars ma senza rivoluzioni

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Qualche giorno fa è uscito Star Wars: Outlaws, il nuovo titolo targato Ubisoft ambientato nell’iconica galassia creata da George Lucas. Si tratta senza dubbio di uno dei titoli più attesi di questa seconda parte dell’anno e vogliamo quindi raccontarvi le nostre impressioni sul gioco.

La licenza per creare videogiochi a marchio Star Wars è stata a lungo detenuta esclusivamente da EA che, fra successi come Star Wars: Jedi Fallen Order e insuccessi come Star Wars: Battlefront 2, ha portato avanti la saga nel panorama videoludico.

Ora è il turno di Ubisoft, che per la prima volta ha l’opportunità di ambientare una delle sue avventure in questa galassia leggendaria. Lo fa proponendo un format che conosce molto bene, quello dell‘avventura open-world. La software house francese è nota per le aver creato Assassin’s Creed e Far Cry, titoli che nell’ultimo decennio hanno ottenuto una popolarità impressionante.

Nei bassifondi di una galassia molto, molto lontana

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Nel corso di quest’avventura impersoniamo Kay Vess, che dopo aver tentato di portare a termine il colpo della vita, si ritrova abbandonata sulla superficie di Toshara. Sarà qui che la nostra avventura si aprirà definitivamente e dovremo aiutare la nostra protagonista a rimettersi in sesto e raggiungere il suo obiettivo: diventare una leggenda del crimine rispettata in tutto l’Orlo Esterno.

Per raggiungere il suo scopo la nostra eroina, con l’aiuto del suo fidato Nix, si metterà in contatto con diverse organizzazioni criminali per cominciare a farsi un nome.

Non vogliamo addentrarci troppo nella trama che, in base a quanti contenuti opzionali vorrete portare a termine, potrebbe durare dalle 35 alle 50 ore ma possiamo affermare che il risultato finale è migliore della solita campagna open-world a marchio Ubisoft. La prima metà della storia soffre della consueta mancanza di direzione narrativa che colpisce i titoli della software house francese ma, nelle fasi finali, la trama riesce a trovare un suo ritmo ed una sua identità, ricompensando il giocatore delle ore passate a conoscere il vastissimo mondo di gioco e i diversi personaggi.

A proposito di personaggi infatti, sebbene durante la nostra avventura incontreremo una quantità smisurata di NPC insipidi, i protagonisti di questa storia sono piuttosto interessanti. Kay Vess e Nix sono una coppia che funziona e una menzione particolare va ND-5, l’androide che appare sulla copertina del gioco e che risulta uno dei personaggi più riusciti di questa storia. Altri ancora come Sliro, il principale antagonista della trama, emergono come figure poco credibili per il ruolo che occupano.

Un’altro elemento interessante che risulta essere un’enorme occasione persa è quella del sistema di reputazione. Star Wars Outlaws non è un RPG e questo era già stato reso ben chiaro prima del lancio, tuttavia l’inserimento di diverse fazioni criminali aveva creato l’aspettativa di poter entrare nelle grazie di alcuni gruppi o infastidirne altri, modificando in maniera sensibile l’esperienza.

Questo aspetto però finisce per essere molto meno interattivo del previsto. Esistono fazioni criminali per cui lavorare e portare a termine missioni secondarie ma svolgono la funzione di distributori di quest invece che quella di veri attori tangibili nell’arco narrativo.

Sarebbe stato auspicabile che la reputazione di Kay Vess svolgesse un ruolo più centrale e comportasse conseguenze più concrete nel corso della trama. Il sistema inserisce un elemento di varietà apprezzabile ma non convince perchè resta troppo distaccato dal resto degli eventi.

Niente spade laser questa volta

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Per molti di noi Star Wars è sinonimo di spada laser, una delle armi più iconiche della saga e del genere fantascientifico in generale. Key Vess però non è una Jedi e utilizzerà soltanto il suo blaster. L’arma da fuoco potrà essere migliorata e personalizzata col passare delle ore e servirà per farci largo fra le orde di nemici che dovremo affrontare.

Il sistema di combattimento di Star Wars Outlaws è piuttosto rudimentale e ricorda un cover-shooter di altri tempi. L’IA dei nemici non aiuta di certo l’esperienza che, dopo qualche ora risulterà fin troppo agevole a difficoltà Normale.

Da citare le sezioni di stealth che sono piuttosto frequenti nel corso del gioco. È piacevole avere l’opportunità di poter approcciare il combattimento in altri modi ma questo aspetto avrebbe beneficiato di più ore di sviluppo. L’idea è interessante ma è implementata in maniera troppo elementare.

Un mondo immenso e bellissimo da vedere

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Un open-world di questo tipo basa gran parte del suo successo sulla qualità della sua esplorazione e Star Wars Outlaws, in questo tema, non delude e non sorprende.

Bisogna riconoscere che le grafiche e la direzione artistica sono eccellenti ma l’attività di esplorazione non sempre riesce ad essere soddisfacente.

Dopo le prime ore introduttive saremo lasciati liberi di esplorare tutti i pianeti che il gioco ha da offrire ed esplorandoli potremo apprezzare la varietà di ambientazioni e ci si può imbattere in diverse attività. Star Wars Outlaws, come da tradizione Ubisoft, è stracolmo di attività secondarie che ci permettono di potenziare il nostro personaggio e il suo arsenale.

È evidente come Ubisoft Massive abbia cercato di rinnovare un po’ la formula e intrattenere il giocatore in diversi modi. I pianeti possiedono un’identità ben definita e aumentare la potenza della nostra nave o del nostro Speeder farà la differenza nel modo di esplorare.

Si potrà ad esempio sbloccare un potenziamento che permetterà al nostro veicolo di muoversi sull’acqua, aprendo nuove vie prima precluse. Sarà possibile interagire con NPC esperti che avranno delle missioni speciali da proporci per ricompernsarci con importanti potenziamenti e alcuni minigiochi veramente originali.

Dipenderà dal giocatore se questi contenuti basteranno ad intrattenerlo. Noi abbiamo apprezzato senz’altro lo sforzo ma i limiti sono purtroppo evidenti. Sebbene si provi in tutti i modi a nasconderla, lo schema ‘lista della spesa’ tipico di questi open-world a marchio Ubisoft fa capolino ad ogni angolo.

Non ci sono missioni che ci propongono delle scelte interessanti o dei dilemmi morali. La storia principale andrà avanti allo stesso modo, a prescindere da quali o quanti contenuti secondari abbiamo deciso di affrontare.

Bugs e controversie

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Non sarebbe corretto concludere questa recensione senza citare minimamente lo stato tecnico nel quale il gioco è stato lanciato. Noi non abbiamo ricevuto una copia da Ubisoft per questa recensione quindi valutiamo il prodotto che è stato fornito ai consumatori al Day One.

Star Wars Outlaws soffre di diverse difficoltà tecniche nella sua versione PC che, purtroppo, non sorprendono. Il trend dei videogiochi moderni di uscire in uno stato tecnico a malapena accettabile è qui pienamente rispettato.

I bugs sono frequenti ma minimi e le patch che arriveranno nei prossimi giorni successivamente al lancio riusciranno con ogni probabilità a risolvere il problema.

Da citare però l’assurda controversia che ha interessato i giocatori PS5. Coloro che hanno acquistato la versione Deluxe, che includeva qualche giorno di accesso anticipato, si sono ritrovati una mail di Ubisoft che gli intimava di ricominciare la propria avventura a causa di un aggiornamento che avrebbe corrotto i salvataggi precedenti.

Non una bella figura per la software house, che ha così colpito i suoi fan più leali, disposti a pagare dai 110 ai 130 euro per una copia del gioco.

Un parco divertimenti a tema Star Wars

Star Wars Outlaws riesce dove molti altri titoli Ubisoft hanno fallito. Gli sviluppatori hanno fatto il possibile per dare una svolta a questa formula e svecchiarla un po’ ma se gli open-world Ubisoft non vi convincono non sarà certo questo a farvi cambiare idea.

Star Wars Outlaws è un videogioco che respetta le aspettative e non sorprende ne i fan ne i detrattori. Si tratta di una classica avventura open-world con un mondo di gioco interessante e alcuni elementi trattati in maniera frettolosa.

A meno che non siate grandissimi appassionati della saga Star Wars, vi consigliamo di darci un’occhiata fra qualche mese, quando sarà inevitabilmente venduto a prezzi altamente scontati.

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Star Wars Outlaws | Testato su PC

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