FX ha rivelato la prima immagine di Alien: Earth, nuovissima serie TV ambientata nell’Universo Narrativo della saga nata nell’ormai lontano 1979 grazie a Ridley Scott e che vede Noah Hawley, già creatore di Fargo e di Legion come showrunner. Nel brevissimo teaser possiamo vedere uno Xenomorfo, decisamente arrabbiato, pronto a fare strage di chiunque gli si pari davanti. Normale amministrazione, dunque.
La celebre rete televisiva ha anche rivelato la sinossi ufficiale che recita:
Quando una misteriosa astronave si schianta sulla Terra, una giovane donna (Sydney Chandler) e un eterogeneo gruppo di soldati tattici fanno una scoperta fatale che li mette faccia a faccia con la più grande minaccia del pianeta.
Con protagonista Chandler, la serie vede la partecipazione anche di Alex Lawther, Timothy Olyphant, Essie Davis, Samuel Blenkin, Babou Ceesay, David Rysdahl, Adrian Edmondson, Adarsh Gourav, Jonathan Ajayi, Erana James, Lily Newmark, Diem Camille e Moe Bar-El.
Il capo di FX John Landgraf ha precedentemente descritto lo show come una “grande rivisitazione fantasiosa” del franchise di Alien e lo ha paragonato al lavoro di Hawley sul successo di FX Fargo. Ha anche confermato che lo show è “progettato per essere una serie continuativa”.
Ci sono grandi sorprese in serbo per il pubblico – ha esclamato il capo della rete. Ma quando gli è stato chiesto da Deadline, ha detto che la Ripley di Sigourney Weaver non sarà protagonista.
Alien: Earth si svolge prima di Ripley. È la prima storia nel franchise ambientata sulla Terra. Quindi, si svolge sul nostro pianeta. Siamo verso la fine di questo secolo, quindi tra circa 70 anni. Ripley non farà parte né di questo progetto né di nessuno degli altri personaggi di Alien oltre all’alieno stesso
Noah ha questa incredibile capacità, e penso che l’abbiate visto con Fargo, di trovare sia un modo di essere fedeli a una creazione originale come un film dei fratelli Coen, o in questo caso, il seguito del film Ridley Scott e James Cameron, Aliens, ma anche per portare sul tavolo qualcosa di nuovo che rappresenti l’estensione e la reinvenzione di un franchise