X vietato in Brasile, ecco perché (e sì, c’entra Elon Musk)

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X, ex-Twitter, ora non è più disponibile in Brasile. La piattaforma di Elon Musk è stata bannata da un giudice della corte suprema brasiliana con una motivazione specifica, e politica

Da ieri non è più possibile connettersi a X, noto come Twitter fino a poco tempo fa, in Brasile. Perché? La motivazione è politica, in quanto dietro alla decisione del giudice della corte suprema brasiliana Alexandre de Moraes ci sono le accuse a suo tempo rivolte a Elon Musk e alla sua piattaforma social di promuovere posizioni anti-democratiche nel paese.

In particolare c’entrano delle sommosse avvenute a Brasilia, la capitale del paese, nel gennaio del 2023 fomentate da sostenitori dell’ex-presidente Jair Bolsonaro. Secondo il giudice la piattaforma avrebbe dato spazio a voci “di estrema destra e anti-democratiche” sull’onda di quanto avvenuto quel gennaio.

Musk, come sappiamo sostenitore di Trump, a sua volta alleato di Bolsonaro, ha risposto accusando il giudice di “soffocare la libertà di espressione e cercare di censurare le vedute conservatrici”. La situazione è precipitata giovedì, quando il magnate ha ignorato una deadline di 24 ore per nominare un nuovo rappresentate legale dopo che il social media ha chiuso il suo ufficio locale a metà agosto.

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Venerdì, Moraes ha accusato il social di trattare gli spazi social come “una terra di nessuno, una vera landa senza legge” nell’acconsentire alla “propagazione massiccia” di disinformazione, hate speech e attacchi anti-democratici. Risultato: X non si può più usare in Brasile, e fino a 500mila utenti sono già migrati sulla piattaforma rivale Bluesky, che li ha accolti a braccia aperte. Succederà anche in altri paesi?

Fonte: The Guardian

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