Ora che gli Oasis si sono riformati (e vediamo quanto durerà) torniamo indietro di 15 anni, a quella serata di Parigi in cui i fratelli Gallagher separarono lo storico gruppo
Lo scioglimento degli Oasis
Rimane nella leggenda quanto accaduto il 28 agosto 2009, 15 anni fa e poco più, allorché gli Oasis arrivarono allo scioglimento a seguito, neanche a dirlo, della ennesima violenta litigata tra Liam e Noel Gallagher. I due fratelli, che s’erano sempre maltrattati e presi a male parole per tutta la storia della band (per non dire fin da bambini) raggiunsero un punto di rottura definitiva.
Il background: un certo senso di superiorità ostentato da Noel, il maggiore nonché autore di quasi tutte le canzoni del gruppo, nei confronti del minore Liam, arrogante e ribelle ma forse sotto sotto anche invidioso. Già una volta nel 1994 Noel fu sul punto di lasciare la band, come testimoniato nella canzone Talk Tonight, ma poi tornò sui suoi passi.
L’annuncio inatteso
Stavolta però le cose andarono oltre. Cosa accadde: il gruppo, all’epoca composto oltre che dai due Gallagher anche da Andy Bell (Ride), Gem Archer (Heavy Stereo) e Chris Sharrock (The La’s), avrebbe dovuto suonare al festival Rock en Seine a Parigi quella sera, ma durante il set dei Bloc Party il cantante Kele Okereke annunciò che la band non sarebbe apparsa.
Due ore dopo, sul sito della band apparve questo annuncio di Noel: “È con tristezza e grande sollievo [che] stanotte lascio gli Oasis. La gente scriverà e dirà quel che vuole, ma io semplicemente non posso continuare a lavorare con Liam un giorno di più”. Quella, improvvisa, parve la fine della band.
Liam e Noel post-split
Cosa accadde dopo lo sappiamo: Liam continuò a lavorare con i tre rimanenti membri nel progetto Beady Eye, che esordì nel 2011 con un ottimo album dal titolo significativo Different Gear, Still Speeding (“ingranaggio diverso, funziona ancora”). Il gruppo pubblicò ancora un altro album, BE, di scarso successo. Poi Liam esordì da solista nel 2017, e ha finora pubblicato tre album più uno con John Squire degli Stone Roses.
Noel formò invece la sua propria band, Noel Gallagher’s High Flying Birds, esordendo anch’egli nel 2011 ma adottando a differenza del fratello (dedito al più classico brit rock) un suono più indie, poi evoluto nel corso degli album in uno stile pop rock post-moderno che negli anni ha alienato molti fan.
L’ultima lite fraterna
Questo è quello che è successo in questi ultimi 15 anni, ma torniamo a quella fatidica sera: cosa portò Noel a lasciare il gruppo così all’improvviso? Ebbene, ovviamente solo i presenti possono testimoniare ma pare che durante una furiosa litigata pochi minuti prima dell’esibizione prevista, Liam minacciò Noel “brandendo una chitarra come un’ascia”, rischiando di fargli male sul serio.
Vedendo che gli altri membri della band non intervenivano, Noel ritenne che a nessuno importasse granché della sua presenza e semplicemente se ne andò. Ribadiamo, questa lite fu solo l’ultima di una serie infinita, carica di tensioni e rancori accumulatisi nel corso di anni e anni e anni. Se non fosse successo quella sera, probabilmente sarebbe successo poco dopo.
La reunion nel 2024-25
Oggi, però, dopo molto tempo e diversi rumour, i due hanno deciso di ricostituire la band. La ragione per cui questa decisione è stata presa, al di là delle promesse monetarie, non è nota. Comunque sia, il gruppo ha annunciato 17 date dal vivo nelle isole britanniche nel corso dell’estate del 2025, a seguito delle quali dovrebbero arrivare altre date in Europa e nel mondo.
La domanda che tutti quanti ora si pongono è semplicemente una: durerà? I due fratelli sono molto più maturi: Liam ha quasi 52 anni, Noel ne ha 57 e entrambi hanno avuto successo e popolarità anche da solisti, provando come quella degli Oasis fosse una creatura ibrida formata fondamentalmente dalla loro collaborazione. Riusciranno a farla funzionare di nuovo? Vedremo.
