Parlando con Collider, Michael Emerson è tornato a lodare ancora il finale di Saw-L'Enigmista
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Saw- L’Enigmista, film del 2004 di James Wan, è considerato ancora oggi uno dei migliori film horror di sempre, grazie anche al portentoso colpo di scena finale. Tanto che, a distanza di 20 anni, Michael Emerson ne tesse le lodi. Nel film l’attore di Lost ha interpretato Zep, un inserviente che inizialmente si pensa sia la mente dietro i giochi mortali.
Il personaggio viene ucciso nell’iconico bagno del film verso la fine, poco prima che venga rivelato che lui è in realtà un’altra vittima del “Jigsaw Killer” che cerca solo di sopravvivere. Interivstato da Collider, Emerson è tornato ad elogiare il film, dicendo:
Non ho mai visto nessuno degli spin-off . Solo il primo – ha detto Emerson. Aveva il finale migliore di una qualunque sceneggiatura cinematografica che avessi mai visto, ed è per questo che l’ho fatto. Ma le riprese sono state molto faticose ed è un’esperienza faticosa guardarlo, credo, ma è stata una vera avventura. Sono contento di essere sopravvissuto
Quando gli è stato detto delle continue apparizioni di Zep come scheletro nei successivi film di Saw, Michael Emerson ha aggiunto:
Dio, riposi in pace il povero Zep . Immagino sia naturale che un grande franchise come quello abbia ancora una specie di sancta sanctorum, uno spazio di origine
Il Saw originale è stato creato da James Wan e Leigh Whannell, con il primo alla regia e il secondo alla sceneggiatura. Whannell ha anche recitato in uno dei ruoli principali, quello di Adam, un fotografo che si sveglia incatenato in un bagno insieme al dottor Lawrence Gordon (Cary Elwes). I due sono incaricati di sopportare sfide specifiche e dolorose come unico modo per sopravvivere. Alla fine il colpo di scena più grande è arrivato quando il cadavere in mezzo alla stanza si è improvvisamente alzato, rivelando il John Kramer di Tobin Bell come la vera mente.
Che ne pensate?
