Con l’uscita di Alien: Romulus, pronti sono stati i paragoni tra la nuova eroina della saga, Rain, e quella storica, Ripley. Ecco come mettiamo i due personaggi a confronto
Rain e Ripley
Ellen Ripley e Rain Carradine: queste le due eroine della saga di Alien, la prima affermata con i primi quattro film e la seconda giunta molto di recente, in Alien: Romulus, a raccoglierne l’eredità. Il confronto si impone, a partire da come entrambe affrontano le creature aliene che danno il nome alla saga; ma è esagerato dire che si tratta del medesimo personaggio.
Cominciamo dalle somiglianze, che sono parecchie: in Romulus il regista Fede Alvarez (SPOILER ovviamente per chi non ha visto il film) intende riprendere i tratti più classici della saga proprio a cominciare dal personaggio di Ripley. Come lei Rain si ritrova alla fine praticamente da sola contro i mostri, e solo la sua estrema determinazione e il suo sangue freddo riescono a farla sopravvivere. Il collegamento è sancito nel finale parallelo che accomuna le due eroine (ed è chiaro fan service).
Sempre come Ripley, Rain non ha chiesto di trovarsi in questa situazione e vi capita per caso. Non è inoltre certo una Mary Sue: non ha addestramento militare, non ha mai visto uno xenomorfo ed è assolutamente impreparata (per non dire terrorizzata) ad affrontare gli alieni. Può contare solo sulla sua forza di volontà e sulla sua intelligenza.
In questo Rain segue di certo l’esempio della donna forte, schema a suo tempo innovativo nel personaggio di Ripley – che pur essendo una final girl si dimostrava ben più forte e capace di tutti i maschi presenti – ma venendo resa tale dalle circostanze: non lo è fin dall’inizio. L’esperienza stessa, per quanto traumatica e orribile, la fa cambiare.
Rain Carradine
Esperienza e famiglia
Ma è sbagliato dire che Ripley e Rain sono lo stesso personaggio: Rain è più giovane, più spaesata e più inesperta, e nel gruppo dei protagonisti è praticamente l’ultima ruota del carro; mentre Ripley era la terza in comando sulla Nostromo, aveva esperienza di viaggi nello spazio ed era più matura.
Poi c’è la questione sui comprimari: le azioni di Rain in Romulus vengono guidate principalmente dalla presenza del fratello Andy, mentre Ripley agisce per puro istinto di sopravvivenza nel primo film (se si esclude il gatto Jones) ma lotta per salvare Newt, la “figlia” non ufficiale, in Aliens: Scontro Finale. Entrambe hanno un forte senso della famiglia, non sembrano possederne una reale ma sono disposte a lottare per chi sta loro a cuore.
Se quindi non si può parlare dello stesso personaggio ripetuto, le due sono certamente simili e accomunate da tratti caratteriali e vicende parallele. Ma cosa accadrà in futuro?Rain è ancora viva e in viaggio verso una meta lontanissima: potrà accadere di tutto, come di tutto è successo a Ripley dopo aver abbandonato la Nostromo.
Il discorso è che nel corso dei quattro film di cui è protagonista, Ripley finisce col legarsi, pur in maniera contorta, più alla razza degli xenomorfi che a qualunque essere umano, arrivando a comprenderli meglio di chiunque altro. Succederà anche a Rain, o per lei saranno sempre solo terrificanti nemici?
