Antonello Venditti si scusa: “Tutti sanno quanto voglio bene ai ragazzi speciali”
Antonello Venditti è sulla bocca di tutti dopo che un video è emerso, nel quale lo si sente insultare una ragazza disabile a un suo concerto. Immediata la polemica online, alla quale il cantante romano ha fatto seguito con un accorto video in cui si esprime in scuse, che potete vedere qui sotto.
“Ho sbagliato, ho sbagliato perché è buio, eccetera, e non mi sono accorto di questa ragazza, io pensavo che fosse una semplice contestazione politica alla quale io sono abituato quindi ho risposto in maniera molto violenta a questa ragazza della quale poi sono venuto a conoscenza, si chiama Cinzia. Il padre è fantastico, la famiglia fantastica”.
“E quindi mi devo scusare, ecco. Ma più delle scuse non posso fare, non me la sento perché il mio concerto è molto molto complicato, è diverso da tutti gli altri quindi io dico delle cose molto forti, quindi reagisco a qualcosa che nel buio, tra cinquemila persone, uno non può rendersi conto… quando uno si rende conto, come ho fatto io adesso, ho fatto diciamo ammenda, ma l’ho fatta subito, ieri sera, dopo il concerto”.
“I genitori hanno avuto i miei pass e tutto, insomma, è una cosa che mi sento di fare. Sono sconvolto onestamente perché oltre agli attacchi in qualche modo politici che mi vengono da tutte le parti, arrivano anche attacchi che non mi merito. Tutti sanno quanto voglio bene ai ragazzi speciali, lo possono testimoniare tutti quelli che vengono ai miei concerti”.
“Ci ho sempre tenuto anzi, a dare un posto migliore a quelli che non possono onestamente ambirlo. Quindi, niente, se ho sbagliato scusatemi, ma è stato il frutto appunto del buio, delle persone e magari anche dello stress che uno vive, facendo un concerto molto, molto complicato, raccontando cose non da tutti”.
“Quindi vi voglio bene e… ecco. Ma tu guarda la miseria. Mi metterei a piangere perché è giusto così, a una cosa del genere io rispondo con le lacrime. Mi dispiace tantissimo, vi abbraccio”. Così chiude il cantante il suo video di scuse, spiegando quindi la sua posizione sulla faccenda.
