Per The Blair Witch Project vennero girati non uno ma ben tre finali alternativi, che tuttavia non abbiamo mai visto. Eccoli svelati: avrebbero potuto fare più chiarezza sulla storia, o anche solo metterci molta più paura?
Come finisce The Blair Witch Project?
Tutti ricordano il finale di The Blair Witch Project: Heather e Mike entrano nella misteriosa casa abbandonata dove credono sia stato portato lo scomparso Josh, ma è chiaro che c’è qualcosa di molto sbagliato. I tre sono preda di un incubo, dopo essersi persi nella foresta ed essere stati tormentati da entità ignote: hanno perso la ragione, e non sanno che cosa sta succedendo.
Il film come sappiamo è geniale nel creare una atmosfera tesissima senza mai mostrare nulla, tantomeno la stessa strega di Blair; sicché quando giungiamo alla fine noi stessi spettatori non sappiamo che cosa accade e siamo preda dello stesso senso di disperato spaesamento che pervade i protagonisti.
Un senso acuito da quel che avviene alla fine: Heather raggiunge Mike nello scantinato della casa e lo trova rivolto contro il muro e in silenzio. L’immagine ricorda ciò che fece il maniaco Rustin Parr, nella lore del film (e sotto l’influsso della strega) nel 1940 ai bambini assassinati a coppie nell’abitazione, facendo girare uno contro il muro mentre uccideva l’altro, per poi finire il lavoro.
Ma cosa può esserci in quel posto di tanto spaventoso da aver costretto (o convinto?) Mike a fare lo stesso? Forse è Parr, o è la strega, o qualcos’altro? Non lo sappiamo. Poi Heather viene colpita, la telecamera cade a terra e non vediamo più nulla: veniamo lasciati con i nostri interrogativi e la paura di qualcosa che non abbiamo visto e non possiamo vedere.
Finali 2 e 3 – Mike rimane ucciso
Un finale dall’impatto incredibile, nella sua semplicità e nella sua essenzialità. Ma forse molti fan non sanno che inizialmente i filmmaker girarono altri tre finali alternativi, perché la casa Artisan non era convinta del finale enigmatico già girato. Ecco cosa succedeva in questi finali alternativi: a cambiare era semplicemente l’ultima inquadratura di Mike.
In una versione il ragazzo veniva “crocefisso”, o meglio intrappolato tra vari rami che ricordano le sculture voodoo rinvenute dai tre nella foresta – di questo finale è sopravvissuta una immagine, qui sopra. In un’altra veniva ucciso in un altro modo: Heather lo trovava impiccato. Due finali piuttosto banali, per fortuna scartati – senza parlare dell’appariscenza piuttosto comica del frame qui sopra.
Finale 4 – Mike fissa Heather
Il terzo finale alternativo, il quarto tra tutti cioè, è tuttavia molto più interessante. In quest’ultima versione Mike fissa Heather, con sguardo fermo e inquietante. Il senso: è lui il “colpevole”, forse è stato posseduto dalla strega o comunque ha agito contro i tre; e se ben ricordiamo è stato lui a calciare via la mappa, facendo sì che il trio si perdesse.
Una spiegazione che però poco torna con la trama nel complesso e che infatti non è stata utilizzata, ma che comunque avrebbe potuto regalare un colpo di scena memorabile e un finale altrettanto semplice ma intenso. Noi però preferiamo l’originale: l’immagine di Mike che guarda il muro è rimasta impressa negli annali dell’horror, e ne ha ogni merito.