Il Corvo non promette bene
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Il 28 agosto arriverà al cinema il reboot de Il Corvo, film diretto da Eric Sanders che vede Bill Skarsgard interpretare Eric Draven, ruolo che fu del compianto Brandon Lee nel 1994 (qui il trailer). In America sono state realizzate alcune proiezioni in anteprima e sul web stanno arrivando le prime recensioni che non sono proprio entusiaste, anche considerato il raggelante 21% di pareri positivi che è possibile trovare al momento su Rotten Tomatoes.
David Rooney dell’Hollywood Reporter guida l’ondata negativa di recensioni, definendo il film un “triste festival lento e troppo serio”. Segue Benjamin Lee del Guardian , che fa un passo avanti e nota che il film “è un disastro totale, con la testa tra le mani, con una trama incoerente e una realizzazione sciatta, destinato a entrare negli annali dei peggiori e più inutili remake mai realizzati
Il Corvo 2.0 raggiunge un tipo speciale di matematica IP deprimente: più di un decennio di sviluppo, 26 produttori accreditati, innumerevoli scene prive di tessuto narrativo connettivo, per un totale di 111 minuti incompetenti e senza anima – afferma la recensione del The Globe and Mail
Il ReelRoundup afferma inoltre:
Un declassamento rispetto all’originale del 1994, Il Corvo è un remake insipido che è solo parzialmente riscattato dalle sue sequenze d’azione estremamente sanguinose e follemente cruente. Tuttavia, il pubblico sta meglio senza questa resurrezione cinematografica del tutto inutile
Il Corvo è una grande delusione. Abbastanza noioso: si trascina per i primi 40 minuti e include personaggi antipatici con motivazioni vuote. Anche la recitazione è debole, con il protagonista che incanala la recitazione di Anakin dei prequel. Unico punto positivo: una sequenza d’azione sanguinosa verso la fine – afferma Fico Cangiano su X of CineXpress.
Che ne pensate?
